Continua anche quest’anno l’impegno di Allenarsi per il Futuro, il progetto ideato da Bosch Italia, in collaborazione con Randstad, per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, promuovendo la formazione e l’orientamento.

Dal 2015, anno di avvio del progetto, ad oggi, sono state visitate oltre 1.300 scuole, incontrati circa 262.000 studenti e attivati più di 3.900 tirocini.

Nel solo 2018, sono stati circa 466 le scuole visitate, 105.000 gli studenti incontrati e 1.889 i tirocini attivati.

Il 2019 porta con sé aria di novità. Il progetto di Alternanza scuola-lavoro, che ha visto Allenarsi per il Futuro in prima linea dal 2015, lascia il posto al PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento), con una riduzione dei monti orari triennali.

Cambiano i nomi, ma non le intenzioni: i nuovi percorsi, infatti, perseguono gli stessi obiettivi dell’Alternanza, offrendo agli studenti la possibilità di fare esperienza diretta del mondo del lavoro, affiancando attività di formazione e orientamento.

Allenarsi per il Futuro, dunque, prosegue il suo obiettivo con diverse iniziative speciali: con la volontà di estendere l’iniziativa a sempre più studenti su tutto il territorio italiano, nel corso del 2019 saranno visitate almeno 150 scuole, incontrati 30.000 ragazzi e attivati 1.000 tirocini.

Il progetto dà la possibilità agli studenti di avvicinarsi concretamente al mondo del lavoro utilizzando la metafora dello sport attraverso le testimonianze di grandi atleti italiani.

Durante gli incontri di orientamento organizzati nelle scuole, infatti, 36 campioni di diverse discipline sportive, come la pallavolista Maurizia Cacciatori, la schermitrice Margherita Granbassi, il judoka Pino Maddaloni, l’alpinista Marco Confortola, raccontano agli studenti la propria storia personale trasmettendo valori quali passione, impegno, responsabilità e soprattutto “allenamento” per raggiungere gli obiettivi personali e professionali nello sport come nel lavoro.