Cortina è la regina delle Dolomiti ma confessiamolo, la nostra gioia è per Milano…

Italia – Svezia 1 a 0

Milano che per tanto tempo è stato il simbolo dell’Italia che lavora, che cresce, che produce, poi capitale della moda e che moda!

E ora indosserà nuovi abiti, invernali certo, ma sempre molto eleganti…

Le Olimpiadi Invernali 2026 tornano nella penisola, con Milano e Cortina d’Ampezzo che sbaragliando la concorrenza della Svezia, hanno ottenuto l’organizzazione dei Giochi del ghiaccio e della neve che si terranno tra sette anni.

La candidatura congiunta del capoluogo meneghino e della Perla delle Dolomiti è risultata vincente e ha schiacciato la proposta di Stoccolma, infatti i membri del CIO chiamati a esprimere la propria preferenza allo Swiss Tech Convention Center di Losanna (Svizzera) sono stati chiari e l’Italia si è aggiudicata l’evento.

Le Olimpiadi Invernali tornano cosi in Italia dopo le edizioni di Torino 2006 e di Cortina d’Ampezzo 1956, cosi per la terza volta la rassegna a cinque cerchi avrà luogo nel paese che ha avuto anche l’onore di ospitare i Giochi Estivi nel 1960 a Roma.

Questa vittoria è stata voluta, cercata, sperata con il cuore di un intero movimento non solo sportivo ma anche sociale, economico, culturale, dopo l’amarezza per il ritiro della candidatura di Roma 2024, con una gioia incontenibile che premia una proposta di altissimo spessore in cui spiccano impianti all’avanguardia, già realizzati e che devono essere soltanto sistemati.

La bellezza di location uniche e un budget low cost molto apprezzato dagli 83 membri che hanno avuto il diritto di esprimere la propria preferenza e così il comitato organizzatore di Milano-Cortina ha potuto festeggiare.

E anche una grande vittoria per Giovanni Malagò, Presidente del Coni, e per tutto il comitato organizzatore e che per Giuseppe Conte, il Presidente del Consiglio che si è presentato in terra elvetica per sostenere la candidatura di Milano-Cortina.

I Giochi del ghiaccio e della neve non si terranno soltanto nel capoluogo meneghino e nella Perla delle Dolomiti ma anche in altre località.

La Valtellina sarà coinvolta con le gare di sci alpino maschile che si disputeranno a Bormio, il biathlon sarà invece protagonista ad Anterselva in provincia di Bolzano e il Trentino vedrà anche con le gare di sci di fondo e di salto con gli sci in Val di Fiemme.

A Cortina d’Ampezzo si svolgeranno le gare di sci alpino femminile ma anche il curling e gli sport da budello, cerimonia d’apertura allo Stadio San Siro mentre quella di chiusura all’Arena di Verona.