In tutta la Danimarca, il mese di dicembre è un periodo ricco di tradizioni che rendono l’atmosfera magica e affascinante, con i suoi luccichii e l’inconfondibile fragranza di zenzero e cannella. 

In occasione del Natale le case danesi si vestono di luci e decorazioni di ogni tipo, fatte con materiali naturali, mentre le candele e i folletti del Natale con il cappuccio rosso riempiono ogni angolo delle case.

Anche le caffetterie sono un luogo d’incontro in cui aleggia la tipica atmosfera Hygge, che attenua il freddo più pungente e riscalda gli animi della gente, mentre i vicoli della città si vestono a festa e ospitano mercatini natalizi e vetrine scintillanti tra dolci alla cannella, di mandorle tostate caramellate, di frittelle e di altri dolci tipici del Natale.

Ma moltissime sono le vere tradizioni natalizie cui i danesi non rinuncerebbero mai.

Ad esempio per tutto il mese di dicembre le aziende, le scuole, le associazioni e ogni luogo di lavoro o di ritrovo della vita sociale, organizzano un giorno di festa prima dell’arrivo del Natale dedicato allo scambio degli auguri, che comincia con una cena tra colleghi e finisce con notti danzanti che durano fino all’alba.

Inoltre ogni anno per Natale la Royal Copenhagen, famosissima casa produttrice di ceramica danese, vende un piatto natalizio, che raffigura spesso paesaggi pittoreschi e scorci nordici fiabeschi tipici del Natale e dell’inverno scandinavo.

Sono i folletti del Natale, chiamati julenisser, a invadere completamente le case dei danesi per tutto il periodo che precede la vigilia, poiché sono gli informatori ufficiali di Babbo Natale e vigilano sul comportamento degli umani.

Tra le tante tradizioni legate al Natale Danese ce ne sono moltissime culinarie, come il famoso ris a l’amande, ormai diventato un’icona, al punto che molti lo preparano anche direttamente in casa con le loro mani.

Al tipico dolce di Natale, a base di riso e mandorle, è legato un gioco da fare la notte della vigilia, dove in mezzo all’impasto è nascosta una mandorla intera che dev’essere trovata durante il gioco.

Sempre legato all’attesa della mezzanotte c’è anche il gioco dei pacchetti, dove gli invitati portano tanti piccoli con regalini di poco valore, tra cui anche scherzi o cose usate.

A turno gli invitati lanciano due dadi e, se escono due numeri uguali, il giocatore ha diritto a ritirare un pacchetto a scelta tra tutti quelli riposti sul tavolo.

Quando tutti i pacchetti sono finiti, si mette un timer o una clessidra e si comincia a lanciare a turno i dadi, e chi ottiene due numeri uguali, possono rubare un regalo a scelta degli avversari, fino alla scadenza del tempo deciso.

Durante questo tempo la situazione si può ribaltare e chi era pieno di doni, può anche ritrovarsi a mani vuote.