Da giovedì 6 a sabato 8 febbraio tornerà a Milano, presso il Palazzo delle Stelline, l’appuntamento con la tre giorni dedicata all’olio e ai condimenti Olio Officina Festival, per la nona edizione della manifestazione, dedicata al tema L’olio dei popoli che viene approfondito tramite incontri, laboratori di assaggio, mostre d’arte da vedere in sei sale e nel chiostro interno dell’edificio.

Inoltre saranno assegnati i premi OOF Cultura dell’olio a sei personalità che si sono distinte nel promulgare la cultura di quest’alimento, considerato indispensabile, come gli imprenditori Antonio Mela del frantoio Santagata di Oneglia, Cristina Santagata del frantoio Santagata 1907, Lucio Carli, anche in veste di presidente di Onaoo, la più antica scuola di assaggiatori d’olio, di Olio Carli e Mediterranea, il direttore generale di Federolio, il biochimico Massimo Cocchi, e lo scrittore Guido Conti.

Per la prima volta Olio Officina Festival sarà a ingresso libero, tranne le sessioni delle scuole di assaggio, dove è richiesto un numero limitato di partecipanti per ciascuna sala.

Quest’anno le sale dedicate agli assaggi saranno tre:, assaggi di olio in purezza, ma anche di oli in abbinamento, assaggi di olive da tavola e paté, sessioni dedicate all’olio e al gelato e occasioni per apprezzare l’olio con finger food inusuali.

Tre giornate intense che vedranno anche la celebrazione dei 60 anni dall’introduzione della categoria merceologica olio extra vergine di oliva e il decennale della fondazione di Olio Officina, l’unico polo culturale presente in Italia intorno all’olio da olive e ai condimenti.

Poste Italiane sarà presente con un proprio spazio in cui sarà possibile, per tutti i collezionisti filatelici, usufruire di due annulli dedicati ai 60 anni dell’extra vergine e ai 10 anni di Olio Officina.

Olio Officina Festival 2020 si svilupperà da giovedì 6 febbraio, a partire dal pomeriggio, in sala Leonardo, dove saranno assegnati i premi Olio Officina Cultura dell’Olio, mentre venerdì 7 e sabato 8 febbraio sono i due giorni del festival, dove da mattina a sera nel chiostro sarà possibile degustare gli oli provenienti da diverse regioni italiane, e in una sala speciale venerdì 7 febbraio gli oli del resto del mondo, come gli extra vergini giapponesi, una rarità.

Durante la kermesse saranno festeggiate due aziende, la famiglia Nogaro, che diede vita all’olio Sasso nel 1860, poi ceduta a una multinazionale, che festeggia i 160 anni di attività comunque mantenuta nel mondo dell’olio, e l’azienda Monini di Spoleto, che celebra 100 anni di attività.

Olio Officina Festival 2020 sarà aperta giovedì 6 febbraio dalle 16 alle 19.30, venerdì 7 e sabato 8 febbraio dalle 9 alle 19.39.

L’ingresso sarà libero e gratuito, mentre le degustazioni da prenotare on line hanno un costo di 5 euro.