covid

Fino alla “scorsa era” si facevano costose ricerche di mercato, stressanti campagne statistiche, ma oggi per avere un campione reale dello stile di vita e come gli Italiani affrontano il periodo Coronavirus Covid 19, “basta” entrare in un corposo gruppo di Facebook e chiedere:

 Cosa ne pensate di quelli che mettono la mascherina sul mento, polso e gomito?

Bastano poche ore per riceve un migliaio di risposte alquanto interessanti…

Non serve quindi che in tutte le trasmissioni ci dicano di indossarle regolarmente e di toccarle il meno possibile, non serve che alcune Regioni le rendano obbligatorie anche all’aperto e non serve che il Ministero della Salute dica:

Le mascherine, in base al DPCM del 26 Aprile scorso sono divenute obbligatorie negli spazi confinati o all’aperto in cui non è possibile o garantita la possibilità di mantenere il distanziamento fisico. L’obbligatorietà dell’uso in alcune Regioni è stata estesa anche ad altri contesti.

In base al comma 2 dell’articolo 3 dello stesso DPCM “possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.

Le mascherine rappresentano una misura complementare per il contenimento della trasmissione del virus e non possono in alcun modo sostituire il distanziamento fisico, l’igiene delle mani e l’attenzione scrupolosa nel non toccare il viso, il naso, gli occhi e la bocca.

E allora leggiamo alcune delle risposte che il popolo italico (che poi incrociamo per strada) ci hanno dato:

Cosa ne pensate di quelli che mettono la mascherina sul mento, polso e gomito?

  • Ma se non si è accanto ad altre persone xké tenerla!!! Anch’io la alzo solo al momento opportuno x salvaguardare me e gli altri.
  • Importante coprire la bocca
  • Io la metto sul mento per poter respirare quando non c’è nessuno e tengono la distanza, nel momento in cui arriva qualcuno troppo vicino la rimetto. Seguo le direttive come da decreto da sempre.
  • Mi fanno venire l’orticaria….a prescindere.
  • Che hanno dei grossi problemi.
  • E di quelli che usano la mascherina in macchina soli?
  • Ognuno e ‘libero di metterla dove vuole non siamo ancora (forse x poco) in democrazia?
  • Sono completamente inutili e mettono a rischio la vita di tutti finché tutto non sarà finito. Per favore comportiamoci da persone serie 🙂
  • Avete mai pensato che dovreste evitare di toccare la mascherina dal lato esterno e che posizionarla sotto il mento vi costringe a toccarla? Il mettere la mascherina non deve essere considerato un obbligo perché ci sono i controlli ma una forma di difesa e di rispetto sia per noi che per gli altri. Non comporta nessuna infiammazione ai polmoni ci sono lavoratori che la portano a prescindere dal Covid. Il ricadere nel baratro dipende solo dai nostri comportamenti🤗
  • Che sono intelligenti, perché la mascherina fa male e la si usa solo in caso di necessità.
  • Io sono una di quelle persone che hai descritto. La tengo a portata di mano per metterla quando incontro gente oppure entro in un negozio. Da domani, nei giorni dal venerdì al martedì, la indosserò all’aperto come ordina il governatore del Piemonte.

Se siete curiosi di leggere altre risposte e dare la vostra opinione cliccate qui, ne frattempo grazie sempre al Ministero della Sanità e all’Istituto Superiore di Sanità vediamo 3 regole e spiegazioni perché bisogna portare correttamente la mascherina:

  1. Coprire soltanto la bocca

Sembrerebbe intuitivo, eppure in tanti non ci pensano: indossare la mascherina lasciandola un po’ penzoloni, in modo che copra prevalentemente la bocca, ma non il naso, serve davvero a poco. E il rischio è ammalarci o far ammalare qualcun altro. Spesso infatti respiriamo parzialmente o completamente attraverso il naso e possiamo quindi infettarci proprio attraverso le narici. Nello stesso modo, se siamo contagiati, anche inconsapevolmente, e starnutiamo, possiamo spandere il virus per metri intorno a noi.

  1. La mascherina è a contatto con il corpo o con altre cose

Se il virus riesce ad arrivare sui vestiti, sul viso o sul corpo, magari attraverso le mani, e la mascherina lasciata un po’ molle li tocca, può essere ugualmente un problema. Se l’interno della mascherina entra in contatto con un’altra parte del corpo che è contaminata – capelli, fronte, mento, mani o vestiti – e poi viene rimessa su naso e bocca, la mucosa di queste zone può infettarsi.

Quindi: niente mascherina appesa al collo quando non la stiamo usando.

Anche perché, se ci fosse già stata contaminazione sul suo lato esterno, tenerla appesa al collo, giusto sotto l’area del nostro respiro, ugualmente ci espone al virus.

Per mettere e togliere correttamente la mascherina, inoltre, non bisogna toccare la parte anteriore, cioè quella esterna. Invece di toccare direttamente la mascherina, bisogna rimuoverla attraverso gli elastici o gli agganci che la tengono sospesa alle orecchie.

Una volta rimossa, se non siamo ancora a casa e non possiamo procedere subito alla corretta disinfezione, occorre metterla in un sacchetto chiuso, meglio se con una zip. In questo modo eviteremo di spargere eventuali contaminazioni su altre superfici. Fondamentale, poi, lavarsi le mani prima di indossare le mascherine e dopo averle rimosse.

  1. La mascherina copre solo la punta del naso

E’ molto importante che la mascherina poggi alla radice del naso, perché possa sigillare il nostro respiro e filtrare correttamente: non sulla punta o a metà. Meno aria passa ai lati, meglio è. Ecco perché alcune mascherine hanno una parte conformabile sul naso che serve per adattarle perfettamente al nostro viso.