Disobbedienti ribelli invisibili. Donne contro la mafia

Testimonianze, racconti, processi, lettere. Venerdì 11 settembre 2020 a Bari e sabato 12 settembre 2020 a Torre a Mare.

Venerdì 11 settembre 2020 dalle ore 18 alle ore 20, BARI SOCIAL BOAT, Darsena Mar di Levante, porto di Bari – MARISABELLA

Sabato 12 settembre 2020 dalle ore 10:30 alle ore 12:00, Centro di Ascolto per le Famiglie sede Torre a mare – Via Morelli e Silvati (Accanto Scuola Elisabetta & Aquaro).

Negli ultimi tempi stiamo assistendo ad un fenomeno di grande importanza: per la prima volta così numerose, le figlie e le mogli dei boss denunciano le loro famiglie, uscendo dal contesto mafioso in cui sono nate.

È importante raccontare queste storie per tessere quei fili che tengano viva la memoria di chi ha pagato con la vita una lotta di civiltà e servano da sostegno per quelle che, nascoste nell’ombra, portano avanti quella lotta.
Raccontare e ricordare le donne ribelli, donne che sognano un futuro lontano dalla mafia, dal sangue, dalla malavita.

I termini disonore, ribelli, libertà femminile si inseriscono in un codice linguistico che è quello mafioso dove l’onore è l’onore degli uomini, della forza e del sangue e il disonore è ciò che lo contrasta, che non lo accoglie nel pensiero e nella pratica quotidiana.

Non si tratta di vittime o carnefici, si tratta di raccontare una scelta di libertà, una rottura con il sistema patriarcale malavitoso, Non si tratta neppure di buone o cattivi, si tratta di raccontare la forza di alcune donne che sono portatrici di tradizioni, saperi e cultura di cui forse non vorranno disfarsi ma che distinguono chiaramente da quel doloroso portato di esperienza che vogliono contribuire a distruggere.

A cura dell’Associazione culturale Donne di carta, nell’ambito del Festival del Libro Sociale e di Comunità e in rete con l’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, Dipartimento di Giustizia Minorile e la Darsena Mar di Levante e in collaborazione con il Festival Ciascun lettore, ciascuna lettrice e con La Casa del popolo.

Programma:
– brani letti e detti a memoria, tratti da testimonianze, processi,

– lettere, racconti, testi biografici di donne contro e donne di potere.

– intermezzi musicali a cura delle musiciste Giulia Bonomo e Paola Ghigo.

– cena sociale (venerdì 11 settembre)

Saranno presenti alle manifestazioni:
– ANTONIO DECARO, Sindaco città di Bari
– FRANCESCA BOTTALICO, Assessora al Welfare Comune Bari
– PINO CENTOMANI, Direttore Dipartimento Giustizia
– ROSY PAPARELLA, consulente Rete centri antiviolenza
– Associazione LIBERA

L’Associazione culturale Donne di carta è stata fondata, nell’ottobre del 2008, da 4 donne, operatrici professioniste del settore editoriale, con lo scopo principale di promuovere la lettura in tutte le sue forme e su qualsiasi supporto, e la tutela della bibliodiversità.

Dal 2009 è diventata la portavoce italiana del “Proyecto Fahrenheit 451 las personas libro” di Madrid, fondato da Antonio Rodríguez Menéndez : lettori e lettrici che imparano a memoria brani di testi di ogni genere e disciplina e vanno in giro, ovunque, a dirli per un recupero della memoria umana e dell’oralità come relazione sociale.

Nel 2011 ha stilato una “Carta dei Diritti della lettura” che è diventata un Manifesto sostenuto da diverse istituzioni culturali.

Gli eventi sono a numero chiuso e nel rispetto normative Covid.

Per info e iscrizioni: info@donnedicarta.org – 3312193577