A ottobre torna sul Lago d’Orta Corto e Fieno, il festival del cinema rurale nato nel 2010 da un’idea dell’associazione Asilo Bianco, un viaggio cinematografico tra campagna, ruralità, prati, boschi, acque, animali, donne e uomini.

L’undicesima edizione di Corto e Fieno si terrà venerdì 2, sabato 3, domenica 4 e domenica 11 ottobre sul lago d’Orta a Omegna, Ameno e Miasino, tra le province di Novara e Verbania, in completa sicurezza.

Il Cinema Teatro Sociale di Omegna sarà il cuore di Corto e Fieno, con proiezioni in Ludoteca a Omegna, al Museo Tornielli di Ameno e a Villa Nigra a Miasino.

Vari cortometraggi arrivati da tutto il mondo sono stati selezionati per la sezione Frutteto e per Germogli, categoria sull’animazione, quest’anno legata al progetto Interreg Italia-Svizzera DiSegnare il territorio, per tre anni all’insegna del disegno e dell’arte a cura di Associazione Musei d’Ossola, Museumzentrum La Caverna di Naters e Asilo Bianco.

Ci saranno 39 film tra concorso e fuori concorso, 14 prime nazionali e 22 prime piemontesi, oltre alla lezione di Bruno Fornara, selezionatore dalla Mostra del Cinema di Venezia, che, per la sezione Sempreverde, porta il pubblico a esplorare un film della storia del cinema con sguardo attento sul mondo rurale.

Le proiezioni di Corto e Fieno continuano a essere a ingresso gratuito ma quest’anno però, per garantire il rispetto delle norme di sicurezza, i posti in sala saranno limitati ed è obbligatoria la prenotazione per tutte le proiezioni, via email a cortoefienofestival@gmail.com e telefonicamente.

Corto e Fieno è anche l’occasione per visitare gratuitamente le mostre Ciak & Quack. Tavole originali tra cinema e fumetto a cura di Giovanni Nahmias, al Forum di Omegna da sabato 26 settembre fino a domenica 4 ottobre, e Herbarium vagans, la mostra itinerante di disegni tra botanica e arte nei centri storici di Orta San Giulio, Ameno e Miasino, fino all’11 ottobre.

Sono tanti anche i rural friends, con diversi esercizi commerciali dislocati in tutto il centro storico cittadino diventano tappe per esperienze rurali che arricchiscono il programma del festival.

La locandina e la sigla 2020 sono firmate da Luca Di Sciullo, illustratore marchigiano, con gli omortaggi, creature umane e vegetali simbolo della poetica dell’artista, particolarmente legata al mondo vegetale.

Tutte le informazioni sul festival e sui film in programma sono su www.cortoefieno.it.