Il calcio sopra la traversa: Udinese

Una squadra che, con i suoi colori bianco e nero, da sempre fa parte della storia del calcio italiano…

L’Udinese Calcio, che ha la sua sede nella città di Udine, fu fondata nel 1896, e oggi rappresenta uno dei club più antichi della storia del calcio italiano, da più tempo in serie A dopo Juventus, Milan, Inter, Lazio e Roma.

La storia dell’Udinese cominciò nel 1896 con la fondazione della Società Udinese di Ginnastica e Scherma, ma fu solo nel 1911 che alcuni soci costituirono la polisportiva Associazione Calcio Udine, poi iscritta alla FIGC.

Il primo risultato raggiunto dall’Udinese fu la finale di Coppa Italia del 1922, ma i friulani furono sconfitti dal Vado per 1-0.

Dopo gli anni Trenta passati nell’anonimato delle serie inferiori, nella stagione 1938-39 i bianconeri friulani vennero promossi in Serie B.

Nonostante una retrocessione in Serie C nel 1947-48, l’Udinese centrò due promozioni consecutive e ottenne una promozione in serie A nel 1949-50, dove rimase per ben cinque stagioni arrivando a sfiorare lo scudetto nel 1954-55, piazzandosi al secondo posto dietro il Milan.

Nel 1953 l’Udinese fu confinata in Serie B a causa di un illecito sportivo e negli anni Sessanta attraversò un periodo di crisi in cui retrocesse fino alla Serie C nel 1963-64, per rimanervi per quindici anni.

Solo nel 1977-78 i friulani riuscirono a tornare in Serie B, conquistando anche la Coppa Italia Semiprofessionisti e la Coppa Anglo-Italiana.

Nel 1976 l’Associazione Calcio Udinese venne sciolta e fu rinominata in “Udinese Calcio”, nome attuale della società.

Una nota curiosa, all’epoca la sponsorizzazione sulle maglie era vietata e l’Udinese fu la prima squadra a inserire uno sponsor sulle divise di gioco, anche se il presidente Sanson usò lo stratagemma di piazzare la pubblicità sui pantaloncini.

Questo fu il preludio del ritorno dell’Udinese in Serie A nel 1979-80 e di un periodo di buoni piazzamenti come il sesto posto nel campionato 1982-83, con un  giocatore notissimo come Zico.

Il 1986 fu l’anno della svolta con Giampaolo Pozzo che subentrò a Mazza come presidente, ma dovette affrontare la retrocessione in Serie B della squadra.

Nel 1990, a causa di un illecito sportivo, l’Udinese fu condannata a cinque punti di penalizzazione e il presidente Pozzo venne deferito per cinque anni.

Dopo vari saliscendi tra Serie A e Serie B, nel 1993-94 l’Udinese retrocesse all’ultima giornata, ma un anno dopo riuscì a tornare nella massima serie, dove è rimasta fino a oggi.

L’Udinese gioca le sue partite casalinghe nello stadio Friuli di Udine, inaugurato nel 1976, mentre la maglia ufficiale della squadra è bianca e nera con pantaloncini e calzettoni neri, con la seconda maglia che prende il concetto dallo stemma sociale ed è una semplice maglia blu.