L’edizione 2020 della corsa più bella del mondo, la Mille Miglia, per la prima volta nella sua storia, partirà durante la stagione autunnale, dal 22 al 25 ottobre, a causa delle restrizioni che ne hanno impedito lo svolgimento durante la primavera, in un viaggio emozionante attraverso le bellezze del nostro paese.

Giunta alla trentottesima edizione la Mille Miglia partirà alle 14 di giovedì 22 ottobre a Brescia dalla tradizionale rampa di Viale Venezia.

Le numerose auto storiche sono pronte a darsi battaglia sotto l’egida del nuovo logo per omaggiare la città natale con l’adozione della Vittoria Alata, riferimento alla prima edizione della storica corsa del 1927, vinta dalla OM 665 Superba torpedo, prodotta negli stabilimenti della leonessa d’Italia e che permise all’equipaggio bresciano, composto da Ferdinando Minoia e Giuseppe Morandi, di tagliare per primi il traguardo completando il percorso di circa 1.600 chilometri in 21 ore, 4 minuti, 48 secondi e 1/5 alla media di 77,238 km/h.

Quella di quest’anno si preannuncia un’edizione speciale, non solo per l’insolita collocazione, ma anche per sottolineare la ripartenza del Paese e far riscoprire al mondo le bellezze del suolo italico, dove la sicurezza sarà uno dei capisaldi di questa edizione attraverso l’applicazione di procedure e tecnologie per la tutela sanitaria di tutte le persone che e assisteranno alla Mille Miglia lungo tutto il suo percorso, con 400 vetture costruite rigorosamente prima del 1957.

Giovedì 22 ottobre, da Brescia, il corteo di auto storiche attraverserà i comuni del Lago di Garda, Desenzano e Sirmione, per poi passare a Villafranca di Verona, Mantova, Ferrara e Ravenna per concludere la prima giornata di gara a Cervia e Milano Marittima.

Il giorno, venerdì 23, partenza verso Cesenatico, poi si proseguirà verso le zone che portano ancora i segni del terremoto del 2016, passando per San Marino, Urbino, Fabriano, Macerata, Fermo, Ascoli Piceno e Amatrice.

Da Rieti, le auto d’epoca arriveranno a Roma, dove concluderanno la seconda tappa con la passerella di Via Veneto.

Sabato 24, nella tappa più lunga, le vetture toccheranno Ronciglione, Viterbo, Radicofani e Castiglione d’Orcia, per ritrovarsi al termine del percorso nella magnifica Piazza al Campo a Siena. Risalendo da Lucca e passando per Viareggio, le auto lasceranno la Toscana attraverso il Passo della Cisa, per raggiungere Parma, Capitale Italiana della Cultura 2020, che accoglierà gli equipaggi per l’ultima notte della gara.

La giornata conclusiva di domenica 25 vedrà i passaggi delle auto da Salsomaggiore Terme, Castell’Arquato, Lodi, Pandino, Treviglio e Bergamo, prima di raggiungere Viale Venezia a Brescia, dove tutto ebbe inizio 93 anni fa, con la prima Coppa delle 1000 Miglia.