La Casa Bianca, simbolo del potere
Una maestosa dimora diventata il simbolo del potere nel mondo degli Stati Uniti…
Da sempre il simbolo di Washington, la Casa Bianca è la residenza ufficiale e il principale ufficio del presidente degli Stati Uniti.
La Casa Bianca, originariamente chiamata President House e successivamente Executive Mansion, venne concepita per essere il cuore della capitale statunitense.
Infatti la città di Washington fu progettata, dopo la fine della Rivoluzione americana, dall’urbanista e architetto francese Pierre L’Enfant come se fosse una grande scacchiera, con al centro l’Executive Mansion.
L’architetto francese si occupò anche del progetto per la realizzazione della President House e del Campidoglio, ma fu presto rimosso dall’incarico e sostituito da James Hoban che progettò una villa che ruotava intorno alla forma ovale dei due saloni centrali, in uno stile neoclassico di chiara ispirazione inglese.
La realizzazione della residenza per il presidente degli Stati Uniti venne fortemente voluta da George Washington, che però non vi visse mai poiché morì quando i lavori erano arrivati alla realizzazione del tetto.
Il progetto venne criticato per la sua grandezza, tanto che Thomas Jefferson lo definì talmente grande da ospitare due Imperatori, un Papa e un Dalai Lama.
Solo pochi anni dopo la fine dei lavori, fu Jefferson a richiedere ingrandimenti e abbellimenti, come l’installazione di esotiche gabbie per orsi bianchi, donati agli Stati Uniti da alcuni esploratori.
La costruzione del fabbricato iniziò nel 1792 e l’inaugurazione avvenne otto anni dopo, ma i lavori di assetto della struttura non sono mai ultimati, perché ogni presidente che vi va a vivere apporta delle modifiche e delle migliorie.
Ad esempio, la moglie del tredicesimo presidente, Millard Fillmore, avviò le opere per la Biblioteca presidenziale e il presidente Chester A. Arthur avviò una totale ristrutturazione dell’edificio.
Inoltre, durante la guerra contro l’Inghilterra del 1812, l’Executive Mansion fu quasi completamente distrutta da un violento incendio e solo un anno più tardi iniziarono i lavori di recupero, affidati ancora una volta a Hoban.
Un viale lungo 120 metri collega la Casa Bianca al Campidoglio, la sede del Congresso degli Stati Uniti d’America.
La facciata Nord della costruzione ha un colonnato costituito da otto elementi e un frontone triangolare dove svetta la bandiera degli Stati Uniti, mentre il lato Sud richiama la forma dello Studio Ovale che si trova al suo interno e si affaccia sull’Ellipse, un’ampia area verde, dove si tengono manifestazioni ufficiali, spettacoli e celebrazioni.
Durante l’anno nella Casa Bianca si tengono degli eventi speciali che permettono di vivere un’esperienza particolare.
Il primo è il National Christmas Tree Lighting, una tradizione iniziata dal presidente Calvin Coolidge durante la Vigilia di Natale del 1923, dove un gigantesco albero di Natale viene addobbato da ben 2500 luci colorate.
Durante le feste pasquali c’è il White House Easter Egg Roll, ideato dal presidente Hayes, che nel 1878 autorizzò i bambini a far rotolare il loro uovo di Pasqua lungo il giardino della Casa Bianca.
Infine nel White House Garden Tour, che si tengono in un fine settimana durante la primavera e uno durante l’autunno, il pubblico può visitare due storici giardini della residenza presidenziale, il Rose Garden vicino all’Sla Ovest e il Jacqueline Kennedy Garden nei pressi dell’Ala Sud.
