Una pietra dal nome, e dai colori, strani e insoliti…

Il nome della tormalina deriva dalla parola senegalese turmali, cioè la pietra mista di colori, e un altro termine con cui viene denominata è quello di gemma camaleonte, che indica non solo la sua gamma di colori, ma anche la confusione che questa gemma ha avuto con altre pietre preziose nel corso dei secoli.

La tormalina comprende un gruppo di minerali imparentati, le cui diversità di composizione danno origine a una moltitudine di colori e il minerale Elbaite è il cuore di tutte le tormaline, che si trovano in oltre 100 differenti varietà.

Purtroppo le varietà multicolori della Tormalina non sono reperibili in abbondanza, così solo raramente si estraggono cristalli adatti per l´uso in gioielleria.

Le tormaline vengono estratte in Brasile, Afghanistan, Kenya, Tanzania, Madagascar, Malawi e Mozambico e sono nota in Europa già dal III. secolo a. C. dove, a causa della loro ampia gamma di colori, sono state spesso confuse con altre gemme.

Ma la tormalina è una gemma fortemente pleocroica, grazie alla sua doppia rifrazione e ciò significa che ogni cristallo di tormalina ha due colori, uno scuro e uno chiaro, che mutano intensità a seconda dell’angolo di osservazione.

I differenti colori delle Tormaline sono indicati attraverso l´aggettivo relativo al colore, come verde-blu, verde e rosa o attraverso un nome indicante la varietà o con un´aggiunta al nome stesso.

La tormalina paraíba, ad esempio, prende il nome dal giacimento originario e si caratterizza per i colori che vanno dal blu caraibico, blu pavone, verde rame, neon acquamarina, blu piscina fino al turchese, mentre l´indicolite è nota per il suo blu neon intenso, dalle sfumature chiare e profonde, e una lucentezza fuori dal comune.

Due tipologie di tormalina blu verde, estratte dal medesimo giacimento in Brasil, sono la tormalina itatiaia e la tormalina pirineu, che si differenziano per le sfumature del colore e per la saturazione, infatti la tormalina itatiaia mostra un blu profondo e una saturazione del colore maggiore rispetto alla tormalina pirineu.

Invece la tormalina cromo è una varietà rara delle tormaline verdi, con i verdi intensi che sono causati dal cromo e dal vanadio.

Un´altra varietà di tormalina verde è la santa rosa, estratta in Brasile dall´omonima miniera e dai verdi simili a quelli dello smeraldo, ma anche la tormalina kunar-valley prende il nome dal suo giacimento ed è reperibile solo in esemplari bicolori, soprattutto rosa e verde, mentre la tormalina cocomero è chiamata così per la somiglianza cromatica con il frutto.

La tormalina nera invece mostra un nero opaco, di estrema lucentezza e con piccole tracce blu, marroni o verdi, mentre gli esemplari di shimoyo, nel Mozambico, che sono rossi purpurei e puri, vengono chiamati rubelliti shimoyo.