tazza di te

Nella terza edizione del concorso internazionale Tè del mondo, organizzato a Parigi dall’Agenzia per la Valorizzazione dei Prodotti Agricoli, per la sezione dei tè bianchi è stato il Tè Bianco del Verbano a posizionarsi sul podio. 

A convincere la giuria è stata l’altissima qualità del prodotto, raccolto a mano e lavorato artigianalmente secondo la tradizione del tè bianco cinese Bai Mu Dan.

La terza edizione del concorso ha coinvolto aziende esperte nella produzione di tè provenienti da tutto il mondo dove l’Italia ha saputo tenere testa a paesi come Cina, Vietnam, Thailandia, Giappone, India e Indonesia in sei diverse categorie, tè verdi, tè bianchi, tè gialli, wulong, tè neri e fermentati.

A rappresentare in gara l’Italia è stato Marco Bertona, novarese, massimo esperto italiano di tè con diplomi e attestati ottenuti in Cina, che ha conquistato tutto con il Tè Bianco del Verbano, il primo tè italiano commercializzato, prodotto in edizione limitata in occasione della prima Giornata Mondiale del Tè.

Il Tè Bianco del Verbano, con questo titolo conquistato, apre le porte al settore dei tè made in Italy.

Da ormai quattro anni a Premosello Chiovenda, nell’azienda agricola di Paolo Zacchera, Marco Bertona, ha scommesso su qualcosa di innovativo scegliendo come terreno per la coltivazione di 24.000 piantine il parco nazionale della Val Grande, poco distante dalla sponda piemontese del Lago Maggiore.

Sono stati necessari tre anni per il primo raccolto avvenuto a maggio 2019   e il successo di questo prodotto made in Italy non si cela solo dentro i germogli teneri ma anche nel lungo processo di lavorazione successivo alla raccolta e in questo modo il Tè Bianco del Verbano con i suoi successi ha aperto la strada al tè italiano nel mondo.