Una pietra dalla luminosità insolita…
La tsavorite è il nome commerciale del granato grossularia verde, coniato nel 1974 da Campbell e da Henry B. Platt in onore dello Tsavo National Park in Kenya.
Questa gemma fu scoperta da Campbell R. Bridges, leggendario geologo scozzese, che fu anche il primo a sottoporre la Tanzanite al Gemmological Institut of America nel 1961 nello Zimbabwe, successivamente la pietra fu avvistata nel 1967 in Tanzania, ma in quel periodo storico non era possibile ricevere il permesso di esportazione per le gemme preziose.
Nel 1971 furono scoperti nella regione di Tsavo, in Kenya, altri meravigliosi esemplari di tsavorite, oggi estratta principalmente in Brasile, in Canada, in India, in Italia, in Kenya, in Madagascar e in Tanzania.
La tsavorite è un granato ugrandite che, insieme al granato piralspite, appartiene alla grande famiglia mineralogica dei granati di calcio con il granato demantoide e deve il suo colore alla presenza del vanadio e occasionalmente del cromo, gli stessi elementi che conferiscono allo smeraldo i suoi colori.
Nota per la sua purezza, la tsavorite è una gemma particolarmente desiderata per il suo meraviglioso colore e per la sua lucentezza, che si differenzia dallo smeraldo per tre fattori.
In primo luogo, la tsavorite ha un indice di rifrazione più elevato dello smeraldo, ossia la luce che la penetra viene rifratta con un angolo di rifrazione maggiore, poi ha un fuoco doppio al contrario dello smeraldo, e conseguentemente anche una doppia rifrazione, cioè la scomposizione della luce nei colori che la compongono.
La Gia classifica la tsavorite come gemma che possiede alcune tipiche inclusioni minori che possono essere visibili a occhio nudo.
Pur essendo più lucente e con meno inclusioni dello Smeraldo, la tsavorite è scarsamente reperibile e la maggior parte degli esemplari non supera i tre carati, solo il 2,5% delle gemme estratte è sopra i due carati.
Estratto per la prima volta nel 1998 nella stessa zona della tanzanite, il granato menta merelani è un granato grossularia così chiamato per il colore e per la zona di estrazione, sule colline di Merelani, in Tanzania, presenta un colore e un’intensità più chiara della tsavorite ma, pur essendo entrambi granati grossularia verde e pur essendo molto simili, questa pietra non è abbastanza pura per essere considerata una tsavorite.