
Nell’area sud-orientale dell’Umbria, lungo le rive del fiume Nera e nel cuore della suggestiva Valnerina, sorge un borgo a dir poco fiabesco: Scheggino.
Una vera e propria perla situata nella regione “Cuore verde d’Italia” e che prende vita intorno a un regale castello.
Un luogo incantato della provincia di Perugia e costituto da due parti: la zona bassa che si allunga fino a una stretta e verdissima valle nella quale sgorga la Fonte di Valcasana, e il borgo vero e proprio che si arrocca sul costone della montagna, proprio sotto a un’antica torre di avvistamento.
Quello che avrebbe potuto essere un borgo destinato a scomparire ora è un luogo che vede la convivenza della popolazione locale con “popolazione occasionale” composta dai turisti.
Passeggiando tra le piccole vie si incontrano le abitazioni degli abitanti del luogo e le abitazioni ad uso turistico; questa particolarità rende Scheggino un borgo caratteristico e vivo in cui oltre al vocio con evidente cadenza umbra si possono sentire anche le lingue dei turisti di altri Paesi che si sentono parte della vita quotidiana del borgo.
Oggigiorno infatti Scheggino è stato trasformato e riqualificato in albergo diffuso. Torre del Nera Albergo diffuso & Spa permette di vivere un’esperienza autentica sul territorio rimanendo a diretto contatto con la realtà locale, usufruendo della comodità dei servizi alberghieri.
L’albergo si compone di 16 appartamenti, un tempo dimore di duchi e duchesse, sparsi tra i vicoli acciottolati del borgo e decorati con maioliche, pietra viva, travi a vista e cotto, in omaggio alla tradizione umbra.
In cima alla collina, dominata da un’antica torre medievale, sorge invece il corpo centrale dell’albergo nato in parte dal recupero dei ruderi dell’antico castello e delle mura fortificate. Ultimato nella primavera 2020, dispone di 12 ulteriori camere ispirate al territorio.
“Albergo diffuso” è un vero è proprio marchio, una tipologia ben precisa di accoglienza turistica il cui nome non viene tradotto in altre lingue, proprio come che accade con denominazioni come “Boutique hotel” o “Bed & Breakfast”.
Quella dell’albergo diffuso si può dire sia una “invenzione” tutta italiana di cui essere orgogliosi perché permette di entrare a contatto con la popolazione locale e vivere un’esperienza immersiva con il territorio. Anche altre località nel nostro Paese propongono questa formula.
FONTE: SiViaggia