leone cinema 2019

Da mercoledì 1 a sabato 11 settembre, presso il Lido si terrà il Festival di Venezia, giunto alla sua 78esima edizione.

Il direttore del Festival di Venezia 2021 sarà Alberto Barbera, mentre la conduzione delle serate di apertura e chiusura sarà affidata a Serena Rossi e il presidente della Giuria del Concorso di Venezia 78 è il regista sudcoreano Bong Joon-ho, autore del premiatissimo Parasite, con il regista e sceneggiatore italiano Saverio Costanzo, l’attrice belga-francese Virginie Efira, l’attrice inglese Cynthia Erivo, l’attrice e produttrice canadese Sarah Gadon, il regista rumeno Alexander Nanau, la regista e sceneggiatrice cinese Chloé Zhao.

Durante la Mostra del Cinema saranno assegnati due Leoni d’oro alla carriera: il primo mercoledì 8 settembre all’attrice Jamie Lee Curtis, che riceverà il riconoscimento in occasione della proiezione del film fuori concorso che la vede protagonista, Halloween Kills di David Gordon Green, e l’altro al regista e attore nostrano Roberto Benigni.

Il Festival comprenderà 21 lungometraggi in concorso, 17 fuori concorso, 19 nella sezione Orizzonti, 8 nella sezione Orizzonti Extra, 6 nella sezione Biennale College – Cinema, un laboratorio di formazione aperto ai giovani filmmaker di tutto il mondo, e una pellicola nella sezione Proiezioni speciali, Le 7 giornate di Bergamo di Simona Ventura.

A questi si aggiungeranno diciotto cortometraggi, la preapertura con La Biennale di Venezia, Il cinema ai tempi del Covid di Andrea Segre, i corti in concorso e fuori concorso della sezione Orizzonti e altri 3 corti fuori concorso.

In programma ci sono anche i primi episodi in anteprima della miniserie Hbo Scene da un matrimonio di Hagai Levi, con Jessica Chastain e Oscar Isaac, dal 20 settembre su Sky.

L’apertura del concorso della 78esima edizione del Festival di Venezia, il 1 settembre, sarà affidata al film Madres Paralelas di Pedro Almodovar, con Penelope Cruz, Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón e Julieta Serrano, su due donne di età diversa che si incontrano al momento di dare alla luce ai rispettivi figli e che, grazie a questa circostanza, svilupperanno un rapporto speciale.

Invece la chiusura, l’11 settembre, sarà per la pellicola fuori concorso Il bambino nascosto di Roberto Andò, con Silvio Orlando.

Da segnalare tra i film The Power of the Dog della neozelandese Jane Campion, con Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst e Jesse Plemons, Spencer di Pablo Larrain, biopic su Lady Diana con protagonista Kristen Stewart, The Card Counter del regista e sceneggiatore Paul Schrader, con Oscar Isaac, l’esordio alla regia dell’attrice americana Maggie Gyllenhaal, The Lost Daughter, tratta dal romanzo La figlia oscura di Elena Ferrante, con Olivia Colman, Dakota Johnson, Ed Harris e Jessie Buckley.

Nutritissima la presenza di film italiani in concorso a questo Festival di Venezia, dal ritorno di Gabriele Mainetti con Freaks Out, interpretato da Claudio Santamaria, Pietro Castellitto e Giorgio Tirabassi, al film di Paolo Sorrentino È stata la mano di Dio, con Toni Servillo, Qui rido io di Mario Martone, America Latina dei fratelli D’Innocenzo, con Elio Germano, e il buco di Michelangelo Frammartino.

Tra i film più attesi tra quelli presentati fuori concorso c’è Dune, l’adattamento cinematografico del romanzo cult di Frank Herbert a opera del regista canadese Denis Villeneuve, con Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson, Dave Bautista, Jason Momoa, Oscar Isaac, Josh Brolin, Javier Bardem e Charlotte Rampling, oltre a The Last Duel di Ridley Scott, ambientata durante la Guerra dei cent’anni con Matt Damon e Adam Driver, Last Night in Soho di Edgar Wright ed Ezio Bosso. Le cose che restano di Giorgio Verdelli, omaggio al musicista scomparso.