cq5dam.thumbnail.cropped.1500.844

Torna, dopo un anno di stop a causa dell’emergenza sanitaria, Koinè, la XIX International Exhibition of Sacred Arts, una manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group. 

Sarà il primo appuntamento in presenza per le aziende e gli operatori del culto e si terrà dal 24 al 26 ottobre, a Vicenza. 

Nel quartiere fieristico IEG di Vicenza fervono i preparativi per tre giorni tra ospitare convegni, mostre, riflessioni sulla green economy, network e formazione per espositori, artisti, aziende, artigiani.

Ma l’evento è anche un luogo d’incontro tra i popoli con protagonista l’eccellenza manifatturiera Made in Italy, assieme a una selezione di espositori da Spagna, Polonia e Germania, per un appuntamento molto atteso che s’inserisce nel clima di ripresa economica e ridare slancio alle aziende di un particolare settore merceologico.

Uno dei settori più importanti di quest’anno sarà quello del gioiello devozionale, dove il made in Italy vanta un’autentica tradizione molto apprezzata anche all’estero.

L’ottanta per cento della produzione della manifatturiera del sacro in Italia è infatti destinato all’esportazione e nella produzione di crocifissi ci sono numerose copie pregevoli di croci realizzate da Giotto e Cimabue che riproducono l’originale in ogni dettaglio, così come i crocifissi di San Damiano, San Benedetto e altri ancora.

In particolare molto attivi in questo settore sono i distretti di eccellenza di Vicenza, Arezzo, Valenza (Al) e Torre del Greco (Na) e i produttori di gioielli religiosi hanno visto negli ultimi anni un aumento della richiesta.

L’offerta in questo momento è molto strutturata e completa, oltre che di alta qualità ed è in un momento di grandi cambiamenti come questo, secondo gli operatori e le aziende, che è di vitale importanza riuscire a coniugare la lavorazione artigianale con l’innovazione tecnologica.

A Koiné quest’anno si parlerà anche del turismo religioso, un comparto importante che negli ultimi due anni ha conosciuto passaggi difficoltosi, ci sarà uno spazio anche per il Premio di architettura sacra Frate sole di Pavia e per la presentazione della Terza Edizione italiana del Messale romano, in collaborazione con l’Ufficio Liturgico Nazionale, l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e per l’edilizia di culto e l’Ufficio per la pastorale delle vocazioni della Cei.