lione festa luci

Per tre notti e con oltre settanta installazioni create da alcuni dei più famosi artisti della luce del mondo, torna la Festa delle Luci di Lione, che quest’anno si tiene dall’8 all’11 dicembre.

Ogni anno, i visitatori di questo evento restano a bocca aperta per lo stupore e la meraviglia, come gli appassionati di giochi di luce e tutti coloro che semplicemente desiderano immergersi nell’atmosfera natalizia in modo alternativo.

La festa è nata nel 1852, quando gli abitanti di Lione aprirono le finestre e vi posero candele accese per celebrare la statua della Vergine Maria sulla collina di Fourvière.

Da allora ogni anno la Festa delle Luci è un’occasione perfetta d’incontro per gli artisti di fama internazionale, ma anche per gli emergenti per i quali quest’occasione è una vetrina per farsi conoscere.

Un evento completamente gratuito, la festa è il momento giusto per regalare un po’ di magia, e tornare a stupirsi come bambini.

Per avere un’idea dell’incanto di questa festa e conoscere più informazioni a riguardo, si può visitare il sito ufficiale.

Oltre a prendere parte alla Festa delle Luci, il soggiorno a Lione è una buona occasione per visitare le altre principali attrazioni turistiche della città.

Da non perdere è la bella passeggiata presso la Città Vecchia di Lione, oggi tutelata dall’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità.

Tra vicoli, piazzette e chiese, ecco la piazza principale, Place des Terreaux, dove si trovano il Municipio, il Museo delle Belle arti e la e la Fontana di Bartholdi, lo scultore, tra le altre cose, della Statua della Libertà.

Si può fare una gita alla Collina della Croce Rossa, che gli abitanti della città sono soliti chiamare la Collina che Lavora per le botteghe di artigiani che si trovavano qui , davanti c’è la Collina che Prega, ovvero Fourvière, che delle due è la più religiosa.

Altri due punti d’interesse della città sono la Cattedrale di Saint Jean, esempio eclatante di tradizione dal romanico al gotico, e i Traboules, ovvero i passaggi coperti, molti chiusi, ma in rue St Jean 54 e 27 e in Place du Gouvernement. Se ne trovano alcuni aperti.