Betlemme

Il punto di partenza della storia del Cristianesimo…

Nella regione della Cisgiordania, in Palestina, si trova la città di Betlemme, adagiata sulle pendici dei monti della Giudea e considerata santa da due grandi religioni.

I vangeli cristiani, infatti, raccontano che Gesù nacque in una grotta a Betlemme, mentre, per gli ebrei, la città è il luogo in cui venne incoronato il re Davide e dove venne sepolta Rachele, una delle figure femminili più importanti della Torah.

La visita alla città parte dal Campo dei Pastori, infatti il primo annuncio della nascita di Cristo fu dato ad alcuni pastorelli che riposavano su una collina.

In questo luogo sacro è stata eretta una cappella per commemorare questo episodio e, accanto al tempio, c’è una grotta dove, secondo la Bibbia, avvenne l’evento.

Nella Strada della Stella, la via più famosa di Betlemme, ci fu il cammino fatto dai tre Re Magi che vennero da Oriente per adorare Gesù, seguendo la cometa che li guidò fino alla grotta.

Le porte colorate che si affacciano sulla strada oggi celano al loro interno botteghe e negozi di ogni genere.

Si arriva alle Piazza del Presepe, che si trova accanto alla Basilica della Natività ed è una delle zone più visitate della città con la Cappella della Grotta del Latte, costruita sopra la grotta dove Gesù, Maria e Giuseppe si nascosero per sfuggire alla strage degli Innocenti, voluta da re Erode.

Il sito presenta mosaici bizantini del V secolo, anche se la chiesa attuale risale al  1872.

Se c’è un monumento a Betlemme che attira l’attenzione di pellegrini e visitatori, questo è la Chiesa della Natività, costruita sulla famosa grotta di Betlemme.

Le dimensioni e la decorazione del tempio sono davvero unici e infondono una sensazione di grandezza e maestosità.

L’interno della Chiesa della Natività è illuminato dalla fioca luce delle lampade appese al soffitto, che confermano che questa chiesa è un posto davvero speciale.

La Grotta segna il luogo in cui, secondo la Bibbia, nacque Gesù e una pietra a forma di stella segna il punto esatto della nascita e i visitatori aspettano il proprio turno per toccare questo luogo sacro tra canti e preghiere.

Anche se non è un’attrazione turistica, molti viaggiatori si fermano davanti alla barriera di separazione israeliana, un grande muro di cemento alto otto metri che separa Betlemme da Gerusalemme, dove le pareti sono piene di graffiti, alcuni anche opera del famoso artista Banksy.