infinito

Fino al 27 marzo 2022 il museo di arte moderna e contemporanea Casa Cavazzini di Udine ospita la mostra La forma dell’Infinito, dove 50 opere sono parte di un racconto capace di toccare il cuore e bellezza e privilegio assoluto.

Secondo il progetto voluto dal curatore, Don Alessio Geretti, sacerdote udinese e direttore artistico delle mostre di Illegio, La forma dell’Infinito è una chiave per entrare nell’arte moderna scoprendo una delle intenzioni fondamentali che hanno animato tanti pittori dalla fine dell’Ottocento e per tutto il corso del Novecento, cioè rendere visibile l’infinito che dietro la prima apparenza delle cose sussurra alla mente e al cuore umano.

La mostra ha opere di  Claude Monet, Paul Cézanne, Alfred Sisley, Henri Matisse, Dante Gabriele Rossetti, Michail Nesterov, František Kupka, Vasilij Kandinskij, Aristarch Lentulov, Natal’ja Gonarova, Odilon Redon, Maurice Denis, Jacek Malczewski, Mikalojus Čiurlionis, Nikolaj Rerich, Medardo Rosso, Umberto Boccioni, Pablo Picasso, Emilio Vedova, Ernst Fuchs, Hans Hartung e altri ancora.

Nell’elenco dei prestatori ci sono il Belvedere di Vienna, la collezione Peggy Guggenheim di Venezia e della Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York, ma anche la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma o del MART di Rovereto, della Galleria Tretyakov di Mosca e del Museu Picasso di Barcellona.

Sono accessibili 11 capolavori mai visibili al pubblico, in particolare sei dei quali totalmente inediti e che Udine propone quindi per la prima volta al mondo, come opere di Umberto Boccioni, di Aristarch Lentulov, di Elena Bebutova, di Natal’ja Gonarova, di Pyotr Petroviev, ma soprattutto un dipinto di Claude Monet, mai concesso in prestito a nessuno prima che a Casa Cavazzini, se non alla National Gallery di Londra.

Un ulteriore punto di forza della mostra di Casa Cavazzini è la grande attenzione con cui i flussi dei visitatori saranno regolati per consentire a tutti di viverla a rischio zero e con il miglior godimento possibile dei capolavori d’arte in stanze organizzate come teatri suggestivi che con la regia delle luci e la magia delle parole faranno gustare un’intimità emozionante con le opere, offrendo al tempo stesso perfette garanzie di salute ai visitatori grazie ad un protocollo accurato.

Orari: Lunedì 14:00-18:00 (fino al 10 gennaio compreso, il lunedì la mostra osserverà un orario di apertura prolungato: dalle 9:00 alle 18:00); Martedì mercoledì giovedì 9:00 – 18:00; Venerdì sabato domenica 9:00 – 19:30

Ultimo ingresso 60 minuti prima dell’orario di chiusura

Biglietti:  12 € con audio guida (italiano – inglese – tedesco);  15 € con guida.