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Dal 5 al 7 marzo a Offenbach torna Ilm Fashn Rooms, luogo ideale per incontrare il mondo della pellicceria.

Si possono stabilire nuovi contatti e incontrare vecchi amici all’ILM Offenbach, una delle fiere più grandi e importanti del suo genere, fondata oltre settanta anni fa, e che a tutti gli effetti è il numero uno per pelletteria, borse, articoli da viaggio e accessori.

Questa speciale combinazione di tradizione e novità l’ha resa un indirizzo fondamentale per l’industria della pelle grazie al suo stile particolare e i riconoscimenti internazionali.

Ogni anno circa 6000 visitatori professionali provenienti dalla Germania e dall’estero passano dall’Ilm di Offenbach, attratti dalla sede di alto profilo, che offre un’ampia gamma di prodotti di qualità e una preziosa piattaforma per l’informazione, la comunicazione e il business.

Il termine pelletteria nacque solo nel 1835 grazie alla creazione del primo portafoglio e oggi indica ormai gli articoli di cuoio di tutte le dimensioni (grandi e piccoli).

Mentre l’industria del cuoio avviava la sua espansione, durante il XIX secolo che l’artigianato e le grandi case di pelletteria di lusso francesi come Hermès, Louis Vuitton, Lancel, cominciarono la loro storia.

Si fece la differenza tra un bagaglio di qualità, con un lavoro di rifinitura, creato da un maestro artigiano e una semplice valigia senza grande distinzione, oltre a introdurre nuovi bagagli più eleganti, leggeri, flessibili e piacevoli al tatto.

Il XX secolo fu in continuità con il precedente in termine di pelletteria, dove la borsa come accessorio di moda divenne un elemento essenziale della tenuta fashion, mentre sempre più vestiti e articoli di moda vennero fabbricati in cuoio.

Tuttavia, l’uso del cuoio si sviluppò ancora di più nell’arredamento ma anche nel settore automobilistico, in auto di lusso come il cabriolet e il coupè, durante il XX secolo.