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In Polonia, il calcio debuttò nel dicembre 1919 con la fondazione della PZPN, la Federazione calcistica polacca e il primo campionato si giocò nel 1921 con la vittoria del KS Cracovia e, in quello stesso anno, venne fondata la Nazionale biancorossa.

La sconfitta 1-0 a Budapest contro l’Ungheria non placò l’entusiasmo, esploso nel 1922 con la prima vittoria nella partita giocata in casa contro la Svezia, finita 2-1 e la prima partecipazione ai Mondiali dei polacchi fu in Francia nel 1938, dove persero contro il Brasile in un rocambolesco 5-4.

I tempi d’oro per i biancorossi furono gli anni Settanta della Nazionale guidata dal Ct. Kazimierz Górski e alle Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972, la Polonia vinse il bronzo e nel 1976 ha bissò il risultato con la conquista dell’argento.

Una serie di straordinarie prestazioni si ebbero anche ai Mondiali in Germania Ovest nel 1974 e a quelli in Spagna nel 1982, dove in entrambi la Polonia arrivò al terzo posto, grazie a Gregorz Lato,  capocannoniere della Coppa del Mondo con 7 gol, mentre nel Mondiale vinto dall’Italia al Santiago Bernabeu c’era il leggendario calciatore Zbigniew Boniek.

I Mondiali del 1982 chiusero un’epoca per il calcio polacco, che fece la sua ricomparsa tra i grandi del pallone solo nel 1992, con l’argento alle Olimpiadi di Barcellona e nel 2002 la squadra allenata da Jerzy Engel tornò ai Mondiali di Giappone e Corea del Sud dopo 16 anni di assenza, cui seguì nel 2012 l’organizzazione degli Europei con l’Ucraina.

Negli Europei del 2016 in Francia la Polonia uscì dignitosamente ai quarti di finale dopo essere stata sconfitta dal Portogallo ai rigori.

Con gli anni le squadre polacche sono uscite dai riflettori del calcio internazionale.

Nella stagione 2009-2010 il Lech Poznań fu famoso in terra italiana per aver superato un girone di ferro dell’Europa League grazie a un pareggio 1-1 ottenuto nell’ultima giornata sotto la neve contro la Juve del mitico Del Piero e l’Ekstraklasa (il campionato polacco) fu dominato negli ultimi anni dal Legia Varsavia, che ha vinto quattro degli ultimi cinque scudetti.

Nel 2016-2017 la squadra della capitale ha raggiunto la qualificazione alla Champions League, riportando un team polacco nella massima competizione europea dopo 20 anni, grazie anche a Cristian Pasquato, cresciuto nelle giovanili della Juventus e con un passato nel Modena, nel Pescara e in altre squadre del calcio italiano.

Zbigniew Boniek, il giocatore più noto in Italia, oggi è l’attuale presidente della Federazione polacca, ha indossato la maglia della Juventus tra il 1982 e il 1985, dove ha vinto tutti i trofei importanti, tra cui la Coppa dei Campioni, per poi indossare i colori della Roma fino al 1988 e ha collezionato 80 presenze con la Nazionale polacca, segnando 24 gol.