ambrosiana 770x515 1

L’Ambrosiana Ciclostorica di Milano, che non ha mai fermato la sua corsa, nemmeno nel 2020 e 2021 seppure in ossequi a regole e prescrizioni, giunge alla sua 6^ edizione in quest’ inizio d’estate.

Sarà la prima edizione senza Peppino Drali, detto il Pep, scomparso il 25 dicembre 2021 ma che ha lasciato un’ eredità, quella di ricordare il suo nome con una grande manifestazione come l’Ambrosiana Ciclostorica di Milano.

Quest’anno, anche in ossequio alla Ducale, una tra le Ciclostoriche d’eccellenza del circuito, dal Parco delle Cascine di Chiesa Rossa, noto come La Conca Fallata, la carovana del popolo ambrosiano pedalerà domenica 19 giugno fino a raggiungere Piazza Ducale a Vigevano dalle 11 alle 11.30.

Carlo Drali era nato a Milano nel 1897 e all’età di 13 anni iniziò a lavorare nel reparto telai da corsa di Cicli Olympia ,lì conobbe Edoardo Bianchi che gli affidò la responsabilità della squadra corse.

In quegli anni Carlo conobbe i ciclisti professionisti dell’epoca, tra cui Girardengo, Olmo, Aspisi e il pistard Bergomi, e preparò le loro biciclette a marchio Bianche per le varie corse.

Una volta creata la Bicicletteria Drali, la sua passione per le corse verrà applicata al nuovo marchio che esordisce nel 1933 con la Coppa Drali che verrà purtroppo interrotta nel 1940 a causa della guerra.

Una volta ingaggiato Fausto Coppi dalla Bianchi, Carlo e il figlio Peppino furono  incaricati di preparare la prima bicicletta per il grande campione e sarà con quella che l’Airone vincerà poi la Sanremo nel 1946.

Nel 1949 padre e figlio realizzano per il Campionissimo le bici da pista Bianchi Specialissima Elaborata Drali, e una delle bici è sempre stata esposta nel negozio di Drali in via Chiesa Rossa.

Durante gli anni  Cinquanta e Sessanta  Carlo e Beppino Drali facevano parte della piccola banda di telaisti milanesi che lavoravano per la divisione Reparto Corse Racing di Bianchi realizzando telai per squadre non solo per Coppi ma anche per Baldini, Nencini e Gimondi.

A livello amatoriale, all’inizio degli anni ’60, le Specialissime Drali iniziano ad imporsi al punto da diventare le bici ufficiali dello Sporting Club Genova e ad equipaggiare squadre dilettantistiche dell’epoca come la Kimsa e la Boni.

Negli anni Settanta, chiuso il reparto corse Bianchi, alla Drali fu dato il compito di ideare un vero e proprio reparto corse per gli sportivi che desideravano bici su misura.

L’attività del Reparto Corse rinacque poi nel 2018 quando fu  creata la Steel Drali, squadra dedita principalmente a gare a scatto fisso con biciclette Drali in acciaio con congiunzioni su misura.
Da questa esperienza è rinata l’attività del marchio rivolta alle competizioni su strada che è continuata nel 2019 con la nascita di Drali Milano e con le collaborazioni con i Team Asnaghi e Asnaghi Gran Fondo.