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Nel weekend dall’8 al 10 luglio torna Morimondo Festum,  il festival dei commercianti all’interno dell’antico Borgo di Morimondo, uno dei borghi più belli d’Italia.

Tra i protagonisti dell’evento ci saranno i ristoratori che contribuiranno ognuno con un punto street food per le vie del Borgo e sparsi per le via troverete sei birrifici artigianali di alto livello selezionati da Paneliquido.

I commercianti del luogo apriranno le loro storiche botteghe al pubblico, mentre aree bimbi, aree relax, musicisti di strada renderanno ancora più magico questo festival.

Nella classifica il Borgo dei Borghi Morimondo figura tra i primi posti grazie alla sua incantevole bellezza.

La storia di Morimondo converge intorno alle vicende della sua abbazia e dei monaci dell’ordine dei Cistercensi che la fondarono, infatti, dopo esservi giunti nel 1134, dodici monaci del monastero di Morimond in Borgo

Sorta in un periodo successivo alla costruzione del monastero, per la precisione dal 1182, la basilica è oggi il monumento di maggior importanza di Morimondo.

La sua pianta rispecchia il disegno delle chiese cistercensi voluto da San Bernardo, che sono grandiose e solenni in contrasto con l’austerità e la povertà della vita dei monaci, cui è attribuito il merito di aver intrapreso l’opera di bonifica e valorizzazione agricola del territorio della Lombardia e del Pavese.

L’esterno della chiesa in mattoni è in stile gotico francese con elementi romanico-lombardi; la facciata presenta un taglio a capanna, il portale è preceduto da un pronao, cioè un porticato posto davanti alla chiesa, che fu aggiunto nel 1736.

Un rosone centrale, bifore, aperture cieche e altre a cielo aperto definiscono la parte superiore, coronata da una fila di archetti che continuano sui fianchi, mentre l’interno di forma basilicale è a tre navate su pilastri con volte a crociera, con transetto e abside rettangolare.

Entrando a destra si nota una magnifica acquasantiera trecentesca con rosoni e teste fantastiche ed è degno di nota il coro, commissionato dai monaci di Settimo Fiorentino, stabilitisi a Morimondo nel 1490, all’intagliatore abbiatense Francesco Giramo, che lo concluse nel 1522.

Quest’anno non sarà più necessario acquistare il bicchiere dell’evento, si andrà direttamente dagli stand dei birrifici per acquistare la birra e anche per il cibo ognuno potrà acquistare ciò che desidera recandosi direttamente presso il punto street food preferito.

Orari:

Venerdì 18.00 – 2.00

Sabato 12.00 – 2.00

Domenica 12.00 – 00.00