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Spatriati di Mario Desiati vince la 76esima edizione del Premio Strega 2022 con 166 voti, davanti a Niente di vero di Veronica Raimo, vincitrice del Premio Strega Giovani 2022, Quel maledetto Vronskij di Claudio Piersanti, Randagi di Marco Amerighi,  Nova di Fabio Baca’, E poi saremo salvi di Alessandra Carati e Nina sull’argine di Veronica Galletta.

Il  premio Strega nacque grazie ad un’idea di Maria Bellonci, nel 1944, quando la scrittrice decise di organizzare un salotto letterario, per ospitare alcuni dei più grandi intellettuali e artisti dell’epoca.

Al salotto presero parte nomi come Carlo Emilio Gadda, Moravia, Elsa Morante, Giuseppe Ungaretti e Carlo Levi, con il nome di  Amici della domenica, in onore del giorno in cui avevano luogo le riunioni.

Gli Amici della domenica decisero  dare vita ad un loro premio letterario, diverso dagli altri già presenti, più democratico e nacque così il Premio Strega, la cui prima edizione si tenne nel 1947.

Ma il premio non sarebbe stato possibile senza un finanziamento, ci pensò Guido Alberti  con una cifra piuttosto cospicua per quei tempi, e poiché era parte della famiglia che conduceva l’azienda del famoso liquore alle erbe Strega  da li derivò il nome del premio.

Nel corso degli anni il Premio Strega è cambiato, sono state introdotte nuove regole volte soprattutto ad evitare le discussioni che il premio ha fatto sorgere.

 Un esempio è l’introduzione nel 2015 di una regola che vede che nella cinquina finale di libri Premio Strega sia presente almeno un titolo di una piccola casa editrice e l’anno successivo nasce il Premio Strega ragazzi e ragazze, dedicato alla narrativa per bambini e ragazzi, come dice il nome stesso, che ha l’obiettivo di valorizzare gli scrittori e di farli conoscere ad un pubblico sempre più vasto.

Un’altra regola, introdotta nel 2018, prevede che tutti gli Amici della domenica possano proporre un titolo e prima i titoli dovevano avere il supporto di almeno due Amici della domenica. Inizialmente le opere proposte potevano essere soltanto 12 e dal 2018 è invece possibile fare molte più proposte, tra cui però il Comitato Direttivo sceglie una rosa di 12 finalisti.

Sin dalla prima edizione, il vincitore viene annunciato presso il ninfeo di Villa Giulia a Roma e solo durante la 70esima edizione è stata scelta come location l’Auditorium Parco della Musica.

Verso la fine del mese di marzo si scelgono i 12 libri che partecipano al premio, poi la selezione dei 5 finalisti ha luogo nel mese di giugno e la proclamazione del vincitore cade il primo giovedì del mese di luglio.