germania flag wp

La squadra che, l’11 luglio 1982, venne battuta dall’Italia in una finale diventata leggendaria…

La nazionale di calcio della Germania, una delle più prestigiose al mondo, è controllata dalla Deutscher Fussball-Bund, con una divisa ufficiale che  prevede una maglia bianca,  cui dal 1988 sono stati aggiunti gli altri colori del tricolore tedesco, cioè giallo e nero, pantaloncini neri e calzettoni bianchi.

I tedeschi sono le nazionale che ha disputato più finali di Mondiali ed Europei, rispettivamente otto e sei, e hanno vinto quattro Mondiali e tre Europei.

La Germania ha anche il record di partecipazioni agli Europei, ben undici, ha il maggior numero di partite disputate nelle competizioni, ed è l’unica ad aver giocato 100 partite nelle fasi finali del torneo iridato ed anche l’unica nazionale europea ad aver vinto in una competizione ufficiale nel continente americano nel 2014.

La partita d’esordio per la nazionale di calcio tedesca fu il 5 aprile 1908, ma il primo vero risultato degno di nota fu il terzo posto conseguito nei Mondiali del 1934.

Con la divisione della Germania in due parti del 1945, rispettivamente in  Est e Ovest, il calcio tedesco attraversò un periodo di crisi, infatti esistevano due distinte nazionali, una per la Repubblica Federale e una per la Repubblica Democratica.

Dopo essere stati esclusi dal Mondiale brasiliano del 1950, i giocatori della Germania Ovest riuscirono a vincere i Mondiali svizzeri del 1954 in finale contro l’Ungheria, in una partita che sarebbe passata alla storia come il miracolo di Berna.

Forte di un quarto posto nei Mondiali del 1958, la Germania Ovest fu poi  sconfitta in una storica finale dall’Inghilterra nei Mondiali del 1966, nota per il gol fantasma concesso all’Inghilterra padrona di casa.

Memorabile fu anche la sconfitta per i  tedeschi nella semifinale dei Mondiali del 1970 in Messico contro l’Italia per 4-3.

Negli anni Settanta la Germania Ovest vinse gli Europei nel 1972 in finale con l’Urss e poi i Mondiali nel 1974 aggiudicandosi un’avvincente finale contro l’Olanda, battuta per 2-1, ma ci fu anche in quel frangente la storica partita tra Germania Est e Ovest, che vide la DDR imporsi per 1-0 sulla RFT.

I successi continuarono con la vittoria negli Europei del 1980, battendo il Belgio per 2-1, poi la Germania fu sconfitta ancora dall’Italia nella finale dei Mondiali di Spagna del 1982 e perse anche la finale del 1986 contro l’Argentina che si impose per 3-2.

Quattro anni dopo, nei Mondiali in Italia, i tedeschi si imposero in finale sull’Argentina per 1-0.

Con la riunificazione delle due Germanie fu unificata anche la nazionale e la prima vittoria della Germania avvenne negli Europei del 1996, quando vinse in finale contro la Repubblica Ceca. Seguì un periodo di declino del calcio tedesco che finì nei Mondiali del 2002 con la conquista della finale, che fu persa contro il Brasile.

La Germania ospitò poi i Mondiali del 2006,  dove venne eliminata ancora dall’Italia in semifinale per poi conquistare il terzo posto contro il Portogallo.

Infine, dopo una eliminazione negli Europei del 2012 per mano dell’Italia ancora dell’Italia, nel 2014 la Germania conquistò la vittoria nella finale dei Mondiali contro l’Argentina per 1-0 al termine dei tempi supplementari.

Agli Europei di Francia 2016, la Germania superò la fase a gironi posizionandosi al primo posto del gruppo C e, agli ottavi, sconfisse la Slovacchia con 3-0 e, ai quarti, affrontò l’Italia allenata da Antonio Conte dove, dopo aver concluso i tempi regolamentari e supplementari sull’1-1, vinse ai calci di rigore con il risultato di 6-5. e in  semifinale, contro la Francia, fu eliminata dopo aver perso per2-0.