miele

ANDAR PER MIELE, l’agenda degli appuntamenti de Le Città del Miele da luglio a novembre per scoprire alcuni dei 60 tipi di miele italiano vistando i territori di produzione, ricchi di storia, cultura, arte e tradizione.

Fitta è l’agenda degli appuntamenti estivi delle Città del Miele, con feste e sagre in tutta la penisola, isole comprese. Occasione per un fine settimana o una gita fuori porta per degustare e conoscere i mieli italiani e gli altri prodotti dell’alveare e, nel medesimo tempo, scoprire piccoli borghi ricchi di arte, cultura, storia e tradizioni. L’Italia è l’unico paese al mondo che vanta ben 60 tipi diversi di miele.

C’è soltanto l’imbarazzo della scelta, si passa dai mieli di montagna, come quello di rododendro al miele di girasole, tipico del Centro Italia, per arrivare fino al Sud con i mieli di arancio, zagara e di eucalipto, tipici della Sicilia. E poi ancora una prelibatezza pregiata, il miele di corbezzolo, tipico della Sardegna.

Con gli appuntamenti per scoprire i mieli a identità nazionale e regionale, Le Città del Miele accende i riflettori su un’Italia differente, dove l’amore per la terra e per i suoi frutti e l’accoglienza sono ancora dei valori importanti.

Ecco di seguito il calendario di tutti gli eventi delle Città del Miele nell’estate 2022:

LUGLIO
Festa del Miele – Calice al Cornoviglio (La Spezia, LIGURIA) 30-31 luglio
Torna il tradizionale appuntamento con i mieli liguri nell’unico evento della Regione dedicato al nettare degli dei. La due giorni prevede un’esposizione di mieli locali, come acacia, castagno, millefiori e lampone selvatico, tipico di questa zona, ma non mancheranno musica ed eventi per tutti.

Insieme a Tresana e Mulazzo, Calice al Cornoviglio fa parte della Strada del Miele, un itinerario che ha lo scopo di valorizzare le qualità di un prodotto, espressione delle tradizioni più autentiche del comprensorio. L’apicoltura, infatti, ha radici antiche in questo terra a cavallo tra Liguria e Lunigiana.

AGOSTO
Sagra del Miele Amaro – Monti (Olbia – Tempio, Sassari, SARDEGNA) 7 agosto
È la capitale del miele amaro, riconosciuta come tale a livello internazionale, quello di corbezzolo, amato dagli intenditori, raro, pregiato e il più costoso d’Europa. La Sardegna è il più significativo produttore a livello mondiale. Anche quest’anno l’evento è affiancato alla Sagra del Vermentino, il classico vino bianco e aromatico dell’isola.

Apimarche – Montelupone (Macerata, MARCHE) 20 – 21 agosto
Torna la manifestazione storica degli apicoltori marchigiani, con oltre quarant’anni di storia alle spalle, dedicata al nettare degli Dei e ai suoi derivati, all’ambiente e ai prodotti gastronomici d’eccellenza.

Nel borgo cittadino si svolge l’esposizione dei mieli legati alle fioriture tipiche delle Marche, tra i quali spicca il millefiori ma anche di acacia, castagno, girasole, ginestrino, lupinella e varie melate. Dallo scorso dicembre, Montelupone ha assunto la presidenza nazionale de Le Città del Miele.

Sagra del Miele a Montevecchio (Medio Campidano, SARDEGNA) 27 – 28 agosto
Montevecchio ospita la più antica manifestazione del miele di Sardegna. L’evento coincide anche con l’annuale concorso Premio qualità mieli tipici della Sardegna, dedicato ai migliori mieli regionali, tra i quali spiccano quelli di corbezzolo, eucalipto, asfodelo, cardo, multiflora chiari e scuri

SETTEMBRE
Festa del Miele a Montebello di Torriana (Rimini, EMILIA-ROMAGNA) 2-4 settembre
Appuntamento fisso con i mieli romagnoli a Poggio Torriana. Per l’occasione i locali del luogo mettono in tavola i mieli, riproponendo ricette di antiche tradizioni. Non mancano laboratori didattici, mercatini, degustazioni e attività legate al miele. Tra i mieli monoflora la melata proveniente dagli alberi di quercia e di castagno.

La Settimana del Miele – Montalcino (Siena, TOSCANA) 9-11 settembre
Noto per il Brunello, Montalcino ospita quello che è noto come il primo appuntamento nazionale dedicato al miele per antonomasia, nato nel 1976. La Settimana del Miele di Montalcino ha segnato non solo la storia del settore apistico, ma anche la sua evoluzione produttiva.

Gli appassionati del nettare possono trovare nella sede della Fortezza, rinnovata dopo un recente restauro, una scelta unica della vasta produzione degli apicoltori toscani, come il miele di corbezzolo, di rosmarino e di rododendro. La Fortezza di Montalcino e tutte le vie del centro, i ristoranti ed i negozi offrono la possibilità di trovare tutti prodotti melliferi come cosmetici naturali, digestivi, liquori, cioccolato, confetture e biscotti.

Tutto Miele – Bruzolo (Torino, PIEMONTE) 11 settembre
Una domenica tutta dedicata ai mieli della Val di Susa e del Piemonte in generale: il miele d’erica, quello di tarassaco, di castagno e quelli preziosi e rari di alta montagna. Anche una ricca proposta di erbe aromatiche per la cucina e le tisane. Mostre fotografiche, degustazioni, visite agli alveari e abbinamenti culinari per festeggiare i prodotti dell’alveare.

Regina di Miele – Tornareccio (Chieti, ABRUZZO) 24-25 settembre
La più importante manifestazione apistica abruzzese, che coinvolge tutto il centro storico di questa incantevole cittadina con eventi, degustazioni e incontri di approfondimento dei mieli territoriali, con visite anche alle aziende produttrici. Opportunità per gustare mieli millefiori e i millefiori di montagna, la sulla, la lupinella, il girasole, la santoreggia, l’acacia.

I mieli di Alpe Adria – Sacile (Pordenone, FRIULI-VENEZIA GIULIA) 24-25 settembre
Nella città Giardino della Serenissima si svolge, dopo il successo della prima edizione nel 2021, il secondo appuntamento dedicato ai mieli del Friuli-Venezia Giulia. Offre un confronto tra apicoltori mitteleuropei, un territorio storicamente importante che è all’origine della moderna apicoltura sviluppatasi nel mondo. Acacia, castagno, millefiori e marasca sono alcuni dei mieli che si trovano in quest’area.

Sagra del Miele – Sortino (Siracusa, SICILIA) 24-25 settembre
Appuntamento storico del miele siciliano: oltre ad assaggiare i prodotti degli apicoltori della zona, come i mieli di timo, eucalipto, zagara e naturalmente millefiori, questa sagra è un’occasione per provare tantissime prelibatezze: dai sanfurricchi, le caramelle più antiche del mondo, la cui preparazione di tramanda da secoli di generazione in generazione, lo spirito ri fascitrari, liquore dei mieli condito con miele cotto, i diretti e le sfingi, due tipi di dolci, fino al famoso pizzolo sortinese con ricotta e miele.

Mostre, esposizioni, spettacoli, musica e visite guidate alla necropoli di Pantalica.

Fiera Regionale del Miele – Marentino (Torino, PIEMONTE) 25 settembre
È uno degli appuntamenti più importanti con i mieli del territorio piemontese. Nelle piccole piazze e lungo le vie della “Città dei rebus si incontrano le varie tipologie di miele locale, tra cui tarassaco, acacia, castagno e millefiori. Molte le iniziative, degustazioni e abbinamenti culinari organizzati per festeggiare e consumare sul posto i vari prodotti.

OTTOBRE
Ottobrata – Zafferana Etnea (Catania, SICILIA) Tutte le domenica di ottobre
L’Ottobrata Zafferanese è una mostra-mercato famosa in tutto il mondo, molto amata dai catanesi e non soltanto. È suddivisa in più sagre in base al numero di weekend: quella dell’uva, dei funghi, delle castagne e naturalmente del miele tipico della zona tra cui spiccano quelli di zagara, arancio, castagno, eucalipto, limone, fico d’india e millefiori.

I Giorni del Miele – Fiera Nazionale – Lazise (Verona, VENETO) 30 settembre – 2 ottobre
È tra le manifestazioni storiche più significative del miele italiano, dopo quella di Montalcino – nata alla fine degli anni Settata – giunta quest’anno alla 42a edizione.

Splendida posizione sul Lago di Garda, la fiera propone mieli provenienti da tutto il territorio locale, nazionale e anche dall’estero come quelli di rododendro, tarassaco, tiglio e castagno. Previsti anche laboratori didattici, mostre fotografiche, incontri e anche premi a mieli regionali e nazionali. Nel 2001 questa fiera ha dato vita a Le Città del Miele.

Festa del Miele – Belforte all’Isauro (Pesaro, MARCHE) 8-9 ottobre
Durante questa sagra, dedicata al miele e ai prodotti autunnali, è un modo per riscoprire i profumi e i sapori dei piatti preparati in famiglia, dalle nonne. Si servono dolci, marmellate e pane con miele tipico del territorio, come quello di millefiori, l’acacia, il castagno, le melate di bosco, biscotti all’anice, il bostrengo (tipico dolce marchigiano rustico), torte fatte in casa, funghi e tartufo. Non mancano balli popolari e stand di artigianato.

Festa del Miele e dell’Agricoltura – Limana (Belluno, VENETO) 22-23 ottobre
Uno degli eventi più attesi dell’autunno bellunese dove il primo balcone sulle Dolomiti ospita, da oltre dieci anni, questa festa del miele nel centro della cittadina: bancarelle con i prodotti locali tra cui il miele, la propoli e la lavorazione della cera, accolgono i visitatori. In programma anche convegni e appuntamenti enogastronomici per meglio apprezzare le eccellenze del territorio. Tra le tipologie di mieli, rododendro, castagno, tiglio, acacia e tarassaco.

Sagra del Miele – Châtillon (Aosta, VALLE D’AOSTA) 29-30 ottobre
Il paese valdostano diventa capitale del miele l’ultimo fine settimana di ottobre, quando la via centrale si riempie di bancarelle che offrono miele, dolciumi e altre prelibatezze, tra cui interessanti abbinamenti del miele con i prodotti tipici regionali. L’evento prevede anche la premiazione dei vincitori del concorso regionale per i mieli valdostani, che vede in gara miele millefiori chiaro e scuro, di rododendro, di tiglio, di tarassaco e di castagno.

NOVEMBRE
Mielinumbria – Foligno (Perugia, UMBRIA) 5-6 novembre
Mostra mercato del miele e dei prodotti dell’alveare tra le più importanti in Italia, giunta alla 24a edizione che si svolge nella suggestiva cornice di Palazzo Trinci e che chiude il ricco calendario degli appuntamenti annuali de Le Città del Miele. In programma anche degustazioni guidate, show cooking, convegni sull’apicoltura, laboratori per i bambini per imparare a fare le candele in cera e conoscere meglio il mondo delle api. Acacia, millefiori e castagno i mieli più diffusi in regione.

Le Città del Miele
Le Città del Miele è la rete dei territori che danno origine e identità ai mieli italiani. Fin dalla sua nascita, nel 2001, collabora, a livello regionale e provinciale con il mondo dell’apicoltura sviluppando un’agenda nazionale di eventi promossi e sostenuti dalle Città associate. Un impegno che, nell’arco di vent’anni, è stato fondamentale per la conoscenza dei mieli e che ha consentito a più di 5 milioni e mezzo di consumatori di conoscere, degustare e scoprire la qualità e la diversità dei numerosi e diversi mieli italiani.

Per ulteriori informazioni: www.cittadelmiele.it