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A Pistoia il 25 luglio, festa di San Iacopo, torna la Giostra dell’Orso dopo un anno di assenza.

Questa grande manifestazione, come sempre, sarà caratterizzata dalla Giostra dell’Orso che, dopo un anno di stop, ritorna in Piazza Duomo, cuore di un mondo che pistoiesi e turisti attendono dall’inizio delle ricorrenze iacopee. 

Alle 19 di lunedì per le vie del Centro sfilerà il Corteo Storico, a cui prenderanno parte i rioni cittadini, la compagnia dell’Orso e il Gruppo Storico di Carmignano, amico della città dopo la presenza già ad altre iniziative, quali la vestizione di San Jacopo.

A seguire, dalle 21.30, ci sarà  il momento più atteso. l’apertura della Giostra.

Molto lunga è la storia della Giostra dell’Orso, una gara ippica che affonda le origini nel medievale palio dei Berberi e che nel 1914, dopo aver subito, nel corso del tempo, varie pause e cambiamenti,  si interruppe per un lungo periodo a causa delle guerre.

Nel 1947 un gruppo di giovani lavorò, con pochi mezzi ma con grande passione,  al progetto di restituire smalto all’antico gioco con lo scopo  di offrire un’opportunità di rinascita sociale ad una città duramente colpita dai conflitti mondiali.

Così nacque la Giostra dell’Orso, torneo equestre dove i fantini dei quattro rioni cittadini si sfidano armati di lancia, per  colpire un bersaglio di legno che rappresenta lo stemma pistoiese.

Il rione vincitore si aggiudica il Palio, lo stendardo, detto anche cencio, che ogni anno viene dipinto da un artista e che anticamente era  realizzato con stoffe e pietre preziose.

La Giostra dell’Orso si corre in piazza del Duomo ogni  25 luglio, in onore di San Jacopo, patrono di Pistoia e deriva il nome dall’orso detto anche micco,  che rappresenta l’animale araldico del Comune di Pistoia.

I rioni cittadini che si sfidano contraddistinti dai loro caratteristici colori sono Porta al Borgo (Grifone, con colori bianco e rosso), Porta Carratica (Drago, con i colori verde e rosso), Porta San Marco (Leon d’Oro, con i colori giallo e rosso) e Porta Lucchese (Cervo Bianco, con il bianco e il verde)

Al termine della gara il sindaco consegna lo stendardo del Palio  al rione vincitore.