marilyn monroe stupinigi

Alla palazzina di  Stupinigi in questa calda estate si può fare un viaggio nel mondo di Marilyn Monroe, la diva delle dive, modello per generazioni e icona senza tempo.

Per la prima volta in Italia è esposta la selezione più ampia mai presentata di fotografie realizzate da Sam Shaw a Marilyn Monroe, nell’occasione dei sessant’anni della morte dell’attrice, sia in bianco e nero che a colori, nel suo privato e nel backstage dei suoi film di maggior successo.

La mostra sarà visitabile  fino al 18 settembre alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, in provincia di Torino.

Il visitatore può vedere Marilyn mentre ammicca in spiaggia, fasciata in un costume bianco o quando si trucca allo specchio, o vestita in rosso, intenta a bere una tazza di tè, scambiandosi occhiate d’amore con il marito Arthur Miller.

Non mancano le fotografie iconiche dal set di Quando la moglie è in vacanza dove l’aria proveniente dalle grate della metropolitana di New York solleva la gonna dell’abito bianco di Marilyn scoprendone le gambe oltre al  lato più nascosto della Monroe,  ironica, sempre sorridente, alla perenne ricerca della felicità, nonostante le ferite  inferte dalla vita, fin da quando era  bambina.

La mostra racconta tanti aneddoti e curiosità su Marilyn, in un allestimento coinvolgente in cui immagini fotografiche si alternano ad aforismi  estremamente attuali sul rapporto tra uomo e donna e la continua ricerca spasmodica dell’amore da parte della diva.

E’ narrata, in particolare, la relazione tra Marilyn Monroe e Arthur Miller, drammaturgo e sceneggiatore statunitense, suo terzo marito, come si vede anche nel documentario Artists in Love, in collaborazione con SKY Arte, media partner dell’esposizione.

In mostra ci sono anche  incredibili memorabilia esposti, di proprietà del co-curatore tedesco Ted Stampfer, il maggior collezionista al mondo di oggetti di e su Marilyn, acquistati nelle aste  che dal 1999 hanno reso pubblici i beni personali dell’attrice, fino ad allora chiusi in casse, conservate a New York.

Alla Palazzina di Caccia di Stupinigi ci sono  articoli di bellezza, abiti, scarpe, biglietti aerei originali della diva, foto e oggetti personali e di scena, come il mitico ventilatore, usato per il film Quando la moglie è in vacanza, oltre al copione del film e  in anteprima mondiale la foto originale della Monroe, che esce dal St. Regis Hotel di New York, poco prima che sia filmata la scena iconica della metropolitana.

Per la prima volta in Italia c’è anche la lettera d’amore ad Arthur Miller, oltre all’abito indossato da Marilyn proprio durante il matrimonio con lo sceneggiatore e il tubetto di colla con cui la diva si applicava le ciglia finte.

Questi oggetti raccontano  momenti particolari dei servizi fotografici degli anni Cinquanta e rendono tangibile per i visitatori la donna dietro l’attrice di successo dei film e l’icona di moda che, nell’industria cinematografica, nel lifestyle e nella fotografia ha unito generazioni, rendendola una delle più importanti figure  del ventesimo secolo.