Parole e Musica in Monferrato 2022

Saranno ben diciotto gli appuntamenti della 17a edizione del PeM! Festival – Parole e Musica in Monferrato.

Tutto questo in un programma molto interessante che si snoderà dal 27 agosto al 1 ottobre ospitando personaggi importanti della musica, dell’arte e della società italiana.

Ai nomi già annunciati si aggiungono personalità come Arturo Brachetti, Violante Placido, Paolo Benvegnù, Marina Massironi, in una serata sul maestro e scrittore Mario Lodi in collaborazione con Biennale Junior/Fondazione Palmisano, Chiamamifaro e Maurizio Crosetti, per suggellare l’edizione più ricca  della storia del festival piemontese di incontri, racconti e canzoni diretto da Enrico Deregibus.

Sarà una manifestazione itinerante che toccherà i comuni di San Salvatore, Lu-Cuccaro, Balzola, Valenza, Mirabello, che già facevano parte del festival, e Alessandria, Pontestura e Rive, che si sono aggiunti quest’anno.

A completare il cartellone ci sono  gli appuntamenti già resi noti nelle scorse settimane, con Morgan, Ron, Pilar Fogliati, gli Statuto, Vasco Brondi, Luca Morino, Carlot-ta.

Da non perdere saranno il tributo a Franco Battiato con Pino Marino, quello a Lucio Dalla con Roberta Giallo, la passeggiata letteraria con Davide Longo dedicata a Beppe Fenoglio e  la serata omaggio per Maurizio Martinotti.

La novità di quest’anno sarà il PeM Music Contest, il concorso musicale per giovani artisti della provincia di Alessandria, che vedrà in finale Nyko Ascia, Nicola Project, L’ottico e Roma al Country Sport Village di Mirabello.

Il cuora della manifestazione è costituito da incontri con artisti che si raccontano inframezzando alle parole una parte musicale, che può essere minimale, intima, ma in alcuni casi più ricca, intervistati da Enrico Deregibus.

Ma quest’anno saranno molti gli appuntamenti che andranno oltre i confini musicali, toccando teatro, cinema, letteratura.

Il tutto a ingresso gratuito, senza prenotazione, e in luoghi tra le colline, le risaie e il Po, nel Monferrato, un territorio da qualche anno diventato patrimonio Unesco, e attorno al Monferrato, in quella zona che dista un’ora da Torino, Milano e Genova.