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La 18° edizione di Torino Spiritualità si terrò dal 29 settembre al 2 ottobre al Circolo dei Lettori e in altri luoghi della città di Torino, con quattro giorni di riflessione attraverso l’incrocio di fedi, culture e religioni.

Quest’anno si ragiona sul concetto di Pelle che, mentre nasconde il corpo umano, interroga il mistero tangibile che ognuno di noi rappresenta.

In questi incontri si faranno una serie di riflessioni su quel che si è, dentro e fuori,  a partire dall’organo più vasto del corpo umano, proprio la pelle.

A inaugurare il festival saranno  l’ex calciatore campione del mondo e attivista contro il razzismo Lilian Thuram e il sacerdote missionario Alex Zanotelli in un dialogo su pelle, discriminazione e stereotipi moderato dalla giornalista di Internazionale Annalisa Camilli.

Inoltre nella giornata di apertura interverranno  anche il neurobiologo Stefano Mancuso e lo scrittore Paolo Nori, che racconta l’esperienza della sua ustione.

Venerdì 30 settembre sarà la giornata del Premio Pulitzer Joshua Cohen, in Italia per l’uscita de I Netanyahu, il romanzo che gli è valso il prestigioso premio statunitense, edito da Codice Edizioni.

La filosofa Maura Gancitano e la giornalista e voce di Fahrenheit Radio 3 Loredana Lipperini discuteranno  di bellezza, canoni di conformità estetica e perfezione dell’incarnato e di epidermide e vulnerabilità ragionerà anche, domenica 2 ottobre, lo psicanalista e saggista Massimo Recalcati, mentre lo scrittore olandese Jan Brokken rifletterà insieme allo storico Carlo Greppi sul tema I Giusti. Salvare la pelle degli altri.

Il grande ospite  della diciottesima edizione di Torino Spirtualità sarà il Premio Nobel Orhan Pamuk che sempre domenica 2 ottobre , in conversazione con Elena Loewenthal, direttore della Fondazione Circolo dei lettori, racconterà Le notti della peste, il suo nuovo romanzo edito da Einaudi, ambientato nel 1901 quando nell’immaginaria isola di Mingher la peste dilaga, scivolando oltre la pelle per avvelenare le coscienze umane.

Nella giornata conclusiva il monaco Enzo Bianchi discuterà con la fondatrice di Torino Spiritualità Antonella Parigi, la monaca induista Svamini Hamsananda Giri e la monaca zen Elena Seishin Viviani dei nessi tra corpo e spiritualità e della loro evoluzione in questi 18 anni di festival.