circuit gilles villeneuve

Il Circuit Gilles Villeneuve di Montréal si trova nel Parc Jean-Drapeau, sull’Isola di Notre-Dame, nel mezzo del fiume St.Lawrence,  costruita in origine per l’Expo 1967.

Il tracciato, originariamente denominato Île Notre-Dame Circuit, fu  progettato per spostare la venue del gran premio canadese da Toronto a Montréal, a causa di timori sulla mancanza di sicurezza del circuito a seguito dell’edizione 1977.

Nel 1978, quindi, il Circus si spostò a Montréal, dove vinse il leggendario pilota canadese Gilles Villeneuve su Ferrari.

Nel 1982 il gran premio canadese viene spostato da settembre a metà giugno per assicurare condizioni climatiche migliori e si cambiò il nome del circuito in ricordo di Gilles Villeneuve, morto durante le qualifiche di Zolder dello stesso anno.

Il circuito di Montréal rimase ininterrottamente, tranne che per il 1987, in calendario fino al 2009, quando fu rimpiazzato con il gran premio di Abu Dhabi.

Nel novembre dello stesso anno, però, gli organizzatori annunciano un nuovo contratto per il 2010, segnando il ritorno della gara canadese dopo un anno d’assenza.

L’edizione del 2011 del gran premio del Canada fu la gara più lunga mai corsa nella storia della F1, contraddistinta da una fitta pioggia che causò non pochi problemi.

Particolarmente movimentata l’edizione del GP del 2019, vinta da Lewis Hamilton grazie ad una penalità inflitta dai commissari a Sebastian Vettel che guidò la corsa dall’inizio alla fine.

A livello di layout, tutto il perimetro del circuito costeggia le acque del fiume St.Lawrence, le barriere son molto vicine alla pista ed è famoso il punto del circuito all’uscita dell’ultima chicane, il cosiddetto Muro dei Campioni, ribattezzato così per i tanti campioni che sono finiti contro proprio in quel punto come Damon Hill, Michael Schumacher, Jacques Villeneuve ma in tempi recenti anche Jenson Button e Sebastian Vettel.

Per i primi anni, il tracciato consisteva di chicane tecniche a media velocità, risultando in una bassa velocità media sul giro, poi si è trasformato in un tracciato ad alta velocità.

Tra il 1986 e il 1988 la pitlane e il rettilineo principale sono stati spostati dal tornantino a dopo quella che è ora la chicane finale, nel 1994 viene inserita una chicane tra la curva del Casino e il tornante, per diminuire la velocità di quel tratto dopo le morti di Senna e Ratzemberger di quell’anno, che nel 1996 fu rimossa così come la curva del Casino.

Il 2002 vide  alcuni cambiamenti in pitlane, mentre nel 2005 i cordoli vengono leggermente alzati. Le ultime modifiche avvennero nel 2017, quando si installarono  le barriere in Tecpro e fu  riprofilata l’ultima chicane.

I punti più iconici del circuito sono Curva 1 e 2,  nominate S di Senna, il Droit du Casino (Curva 8) e il tornantino a 180° di curva 10, senza dimenticare il muro dei campioni.

I piloti più vincenti su questo circuito sono Michael Schumacher e Lewis Hamilton, entrambi a 7 vittorie, 3 vittorie per Nelson Piquet, 2 per Alan Jones, Ayrton Senna e Sebastian Vettel. Una sola vittoria invece per Gilles Villeneuve, Jacques Laffite, René Arnoux, Michele Alboreto, Nigel Mansell, Thierry Boutsen, Gerhard Berger, Alain Prost, Jean Alesi, Damon Hill, Mika Hakkinen, Ralf Schumacher, Kimi Raikkonen, Fernando Alonso, Robert Kubica, Jenson Button e Daniel Ricciardo.

Anche in termini di pole position Schumacher e Hamilton comandano il gruppo con 6 pole ciascuno,  5 partenze dal palo per Vettel, 3 per Piquet e Senna, 2 per Prost e Ralf Schumacher.

Una pole a testa per Jean-Pierre Jarrier, Alan Jones, Didier Pironi, René Arnoux, Elio De Angelis, Nigel Mansell, Riccardo Patrese, Damon Hill, David Coulthard, Juan Pablo Montoya, Jenson Button, Fernando Alonso e Nico Rosberg.

Nel circuito ci sono state 11 vittorie per Ferrari, seguito da McLaren a 9. Williams a 7 vittorie mentre sono 4 quelle per Mercedes. 2 vittorie per Brabham, Benetton e Red Bull. Una sola invece per Ligier, Renault e BMW Sauber.