Un weekend a Genova con Book Pride, fiera nazionale dell’editoria indipendente, per tre giornate dedicate ai libri a Palazzo Ducale dal 30 settembre al 2 ottobre.
La fiera ospiterà più di 150 eventi, con gli autori che incontreranno i loro lettori nella cornice del Ducale ma anche gli stand di 100 editori indipendenti che proporranno le loro ultime novità.
Moltitudini, il tema di quest’anno, prenderà forma a Book Pride Genova in modi diversi grazie alla collaborazione degli editori presenti con i loro cataloghi e soprattutto con i loro autori e autrici.
Tante come sempre le collaborazioni con Book Pride, alcune stabili altre di nuova formazione, ad esempio saranno presenti a Genova Amélie Nothomb (Voland) e Mikhail Shishkin (21Lettere) vincitori ex-aequo del Premio Strega Europeo 2022.
Sul fronte nazionale, saranno presenti Fabio Bacà (Adelphi), Veronica Galletta (Minimum Fax), inseriti nella settina dello Strega di quest’anno, e Marino Magliani (L’Orma editore), entrato nella dozzina dello Strega.
Molti quest’anno gli autori stranieri, infatti arriverà il Premio Pulitzer per la narrativa Joshua Cohen (Codice edizioni) che presenterà I Netanyahu il 1 ottobre.
Si parlerà di Irène Némirowski grazie all’inedito Tempesta in giugno (Adelphi) scoperto da Teresa Lussone che dialogherà con Olivier Philipponnat, curatore dell’intera opera dell’autrice e suo biografo domenica 2 ottobre.
Sempre sul fronte francese, il 30 settembre la giovanissima scrittrice francese Clementine Hanael (Alter Ego editore) presenterà in anteprima il suo esordio Una brutta china e il 2 ottobre per la prima volta a Genova arriverà Sylvain Proudhomme (66thand2nd) con un romanzo vivido sulla gioventù bruciata degli anni ’80, Leggenda.
Da non perdere Book Young, dedicata alla letteratura per bambini e ragazzi, da sempre fiore all’occhiello della manifestazione e organizzata in collaborazione con la libreria genovese Le Formica, con ben 17 editori di settore presenti e un ricco programma di incontri nella sala Kids in the City pensata per i giovani lettori.
Book Thinkers è la nuova area dedicata alla saggistica, genere in forte espansione negli ultimi mesi, con i libri delle case editrici che a Genova hanno deciso di puntare sulla loro produzione di saggi dal taglio scientifico o divulgativo per indagare il presente e le sue problematiche.
Genova -Pop-Up è il nuovo format ideato dai curatori di Book Pride Federica Antonacci, Anastasia Martino e Raffaele Riba che, proprio come i libri Pop Up, vuole fare conoscere i libri attraverso una serie di incontri pensati per la città di Genova e i suoi abitanti, assecondando la predilezione, emersa negli ultimi anni, per i libri che generano o raccontano storie mischiandosi con il dato reale.