Da giovedì 6 a domenica 9 ottobre torna Corto e Fieno, il Festival Internazionale del cinema rurale sul lago d’Orta, tra le province di Novara e Verbania, in Piemonte e sono tre i comuni coinvolti, Ameno, Miasino e Omegna, tra sale cinematografiche, antichi fienili e ville storiche, oltre a 35 film in arrivo da tutto il mondo, la metà dei quali firmata da registe donne.
In programma ci sono molte prime visioni italiane e piemontesi dove si viaggerà in Russia, Cina, Turchia, Spagna, Italia, Francia, Senegal, Belgio, Germania, Gran Bretagna, Svizzera, Estonia, USA, Cambogia, Portogallo, Palestina e Libano.
Da sempre evento indipendente e di ricerca, Corto e Fieno è nato nel 2010 da un’idea dell’Associazione Asilo Bianco ed è diretto da Paola Fornara e Davide Vanotti e, giunto alla tredicesima edizione, è l’unico festival in Italia interamente dedicato al mondo della ruralità, con proiezioni e incontri dedicati al cinema che guarda alla terra, ai suoi frutti e a chi se ne prende cura.
Tra le sezioni del festival, sono due quelle competitiveFrutteto, concorso internazionale cortometraggi con in gara 18 opere e Germogli – Disegnare il cinema, concorso internazionale per animazioni e cortometraggi animati con 15 opere.
Completano il programma due sezioni fuori concorso Mietitura, sezione lungometraggi, che giovedì 6 ottobre alle 21 al Cinema Sociale di Omegna presenta, in preapertura del festival, Alcarràs – L’ultimo raccolto della regista catalana Carla Simón, Orso d’oro all’ultimo Festival di Berlino, in collaborazione con il Cineforum ArciFic di Omegna.
Sempre al Cinema Sociale, sabato 8 ottobre alle 14.30 verrà proiettato First Cow della regista americana Kelly Reichardt, miglior film 2021 nella classifica dei Cahiers du cinéma.
Domenica pomeriggio al Museo Tornielli di Ameno la sezione Sempreverde ospiterà come di consueto una conversazione con il critico cinematografico Bruno Fornara che esplora un grande film della storia del cinema legato al mondo agricolo.
Immerse nelle atmosfere rurali del lago d’Orta, le proiezioni di Corto e Fieno si alternano agli incontri con piccoli produttori locali e registi dei film in concorso.
Saranno due le mostre visitabili al Museo Tornielli di Ameno, aperte fino a domenica 23 ottobre, SAME nel mondo, a cura di Archivio Storico SDF, che ripercorre le tappe essenziali della storia dei trattori SAME e della loro espansione nei mercati di tutto il mondo, e il percorso fotografico Nel cuore del Wakhan, la bellezza dell’Afghanistan di Robertino Radovix a cura di Elena Radovix, reportage di viaggio nel corridoio del Wakhan, tra le vette del Pamir, Sem
Inoltre ad Ameno, domenica 9 ottobre, si terrà il mercato agricolo e rurale a km0, con giochi e laboratori per grandi e piccoli.
La locandina 2022 del festival è firmata dall’illustratrice Lisa Gelli che, per disegnarla, si è immaginata una comunità che si riunisce intorno alla proiezione dei film e condivide un momento di conoscenza, stupore e sogno, nell’odore del fieno appena tagliato.
Tutte le proiezioni di Corto e Fieno, fin dalla prima edizione, sono a ingresso gratuito.