Proseguono le iniziative curate dal Settore Cultura della Provincia per contribuire alla valorizzazione dell’opera dello scultore novarese Edmondo Poletti nel territorio novarese.
Come si ricorderà – spiega il consigliere delegato alle Politiche culturali Marzia Vicenzi – la collaborazione tra l’Ente, la galleria “Vivace” di Novara, l’assocazine “Taaf – Laboriatorio di ceramica” di Carpignano sesia, il museo storico “Rossini” di Novara, il museo “Fanchini” di Oleggio e la gipsoteca “Sacchi” di Gozzano aveva dato vita, negli scorsi mesi, al progetto che ha visto l’organizzazione della mostra di calchi scultorei “Le radici dell’arte”, che si è tenuta in settembre a palazzo Natta e che ha visto l’esposizine di alcuni calchi realizzati da Edmondo Poletti.
A questo evento erano state associate alcune iniziative organizzate di Comuni e dai soggetti che con noi hanno collaborato: l’obiettivo è stato quello di valorizzare il patrimonio artistico e, in particolare, quello quello dei calchi scultorei di ciascuna realtà attraverso aperture ed esposizioni straordinarie.
Dato il positivo riscontro della mostra a palazzo natta e dato l’interesse nei confronti di Poletti, insieme con la galleria “Vivace”, “Taaf” e alcuni artisti del territorio abbiamo valutato la possibilità di proseguire il progetto, incentrandolo ulteriorimente sulla figura di Poletti per fa conoscere il lavoro e e opere che il maestro ha lasciato in eredità a Novarese.
Questo – prosegue il consigliere – è avvenuto e avverrà attraverso la raccolta organica di testimonianze di chi lo ha conosciuto e di materiali e documenti che attestano l’attenzione che gli è stata dedicata.
Alle 18.00 del 21 dicembre, ospitata dalla galleria “Vivace” in piazza delle Erbe a Novara, si terrà la prima fase de “Gli incontri su Edmondo Poletti, durante i quali Federica Mingozzi, docente di materie letterarie al Liceo classico-linguistico “Carlo Alberto” di Novara, esperta e critica d’arte e curatrice di mostre, descriverà, con il contributo di altri esperti, la figura e l’opera dell’artista e il periodo nel quale ha operato nel Novarese e fuori dal territorio provinciale.
Contemporaneamente, nel quadriportico di palazzo Natta, sarà esposto il bronzo “La Mondina”, risalente agli anni Trenta del secolo scorso>>.
Il progetto culturale della Provincia avrà un’ulteriore sviluppo con il prossimo mese di gennaio, con iniziative che si terranno in occasione delle feste 2023 dedicate a san Gaudenzio, patrono della città e della Diocesi di Novara.
*Nell’immagine di copertina l’opera situata ad Arona “Il barcaiolo”: situata sulla passeggiata del lungolago, fu realizzata in pietra e bronzo dall’artista Edmondo Poletti e venne inaugurata nel 1977.
Omaggio all’antico mestiere del barcaiolo, lavoro tipico della tradizione lacustre, quest’opera è ispirata alla figura di Gaudenzio Pizzetta, barcaiolo aronese molto conosciuto da queste parti.
*Fonte https://senzabussola.altervista.org/arona/