Nel nord della Francia si trova una delle massime espressioni del gotico: la cattedrale di Notre-Dame di Reims, capolavoro dell’arte gotica.
La sua storia iniziò dalla costruzione di una chiesa paleocristiana, che sorse sulle terme gallo-romane dell’antica Durocortorum, consacrata da San Nicasio nel 401 d.C. e fu anche il luogo del suo martirio pochi anni dopo durante l’invasione barbarica dei Vandali.
Questo luogo santo e di preghiera vide anche il battesimo di Clodoveo, il primo re dei Franchi, a battezzarlo fu San Remigio, altro grande personaggio dell’epoca e vescovo di Reims, così la chiesa divenne cuore religioso e simbolo dei Franchi.
Nel 1210 fu distrutta da un incendio e sulle sue rovine si costruì la cattedrale attuale, grazie all’arcivescovo Aubry de Humbert, completata solo nel 1275.
Grazie ai mastri costruttori dell’epoca, l’edificio fu costruito nel miglior periodo del gotico e fu realizzato con tale magnificenza grazie proprio all’esperienza dei migliori artisti e artigiani dell’epoca.
Una delle caratteristiche peculiari di questa chiesa è la ricchezza di statue, tutte di diverse tipologie e dimensioni.
La facciata è strutturata da tre grossi portali, un rosone e due torri campanarie laterali con una grande quantità di statue, tra cui di importante rilievo quella che rappresenta il battesimo di Clodoveo.
Il portale centrale dedicato alla Vergine Maria, con anche una statua che la raffigura, è sormontato da un grosso rosone arricchito da vetrate colorate del XIII secolo che creano all’interno un gioco di luci particolari.
Una volta all’interno si possono notare che anche le altre due entrate laterali alle navate laterali sono sormontate da finestre con vetrate colorate del XIII secolo, circondate da cornicioni arricchiti da numerose nicchie con statue.
La navata centrale è lunga oltre 100 metri e alta oltre 30 metri, mentre due navate laterali fiancheggiano quella centrale e l’allargano grazie alle arcate gotiche che snelliscono le colonne di separazione, rendendo l’ambiente maestoso e solenne.
All’interno, oltre alle sculture, sono presenti numerosi arazzi e dipinti che raffigurano eventi storici importanti della storia francese, con opere di Tintoretto, Poussin e Chagall. Interessante è anche la presenza di un orologio meccanico nel coro, oltre all’organo in stile gotico che è posto nel transetto settentrionale.
Tra le reliquie e le opere contenute nel tesoro della chiesa c’è la Santa Ampolla che sostituisce e contiene i frammenti dell’antica ampolla contenente l’olio crismale con cui sono stati unti tutti i re di Francia e che venne distrutta durante la Rivoluzione francese, oltre al talismano di Carlo Magno.