
Gianluca Vialli ha perso la sua lunga e dolorosa battaglia contro il tumore al pancreas.
L’ex calciatore, allenatore e dirigente sportivo si è spento all’età di 58 anni, lasciando dietro di sé un vuoto incolmabile sia nei tanti appassionati di calcio che da sempre lo seguivano con affetto che nella splendida moglie, Cathryn White Cooper, al suo fianco fino alla fine.
Con Vialli se ne va uno degli sportivi italiani più amati di sempre, un esempio per chi come lui ha vissuto e vive il dramma della malattia. “Il cancro è un compagno di viaggio indesiderato, però non posso farci niente – aveva detto in un’intervista -. È salito sul treno con me e io devo andare avanti, viaggiare a testa bassa, senza mollare mai”.
Gianluca Vialli morto a 58 anni dopo una battaglia contro il cancro
Da tempo lottava contro un tumore al pancreas ma non si era mai perso d’animo. Gianluca Vialli è stato una roccia ma purtroppo non è riuscito a sconfiggere il male che lo affliggeva. E in una giornata di festa come il 6 gennaio si è spento per sempre, lasciando un grande vuoto in tanti appassionati di calcio ma soprattutto in chi lo conosceva da vicino.
Su tutte la moglie Cathryn White Cooper, che non lo ha mai lasciato da solo ed è rimasta al suo fianco fino alla fine. Come recita la formula, “in salute e in malattia”.
Era il 2017 quando all’ex calciatore e dirigente sportivo era stato diagnosticato il cancro, tuttavia non aveva mai messo da parte il suo lavoro e gli impegni professionali.
Almeno fino a qualche settimana fa, quando le sue condizioni erano fortemente peggiorate al punto da costringerlo a prendersi dapprima una pausa, poi al ricovero in una clinica a Londra.