Gli eventi del Carnevale Storico di Pont-Saint-Martin, nella Valle d’Aosta si svolgeranno dal 16 al 21 febbraio 2023.
Il Carnevale di Pont-Saint-Martin nacque nel 1902 e nella sua espressione di vitalità e di allegria, con il suo carattere spensierato, ha accompagnato la vita della comunità raggiungendo negli anni un’importanza oltre la semplice tradizione.
Esiste, da parte degli abitanti di Pont-Saint-Martin, un enorme attaccamento per questa manifestazione, che un appuntamento con la tradizione festeggiato da tutti: grandi e piccoli, giovani e meno giovani.
Il Diavolo, Satana, Belzebù, è il personaggio principale del Carnevale di Pont-Saint-Martin e chi ne riveste il ruolo, nei quattro giorni di feste, impersona il personaggio beffato da San Martino che gli fece costruire il magnifico ponte ma, alla resa dei conti, non gli concesse il premio pattuito come racconta la più classica delle leggende.
Vestito con il costume rosso fuoco, cuffia con corna rosse e lunga coda strisciante, mantello svolazzante nero e rosso, tridente bicolore, il diavolo mostra in ogni momento il proprio carattere irriverente ed inquieto e con risate sgangherate ed urli agghiaccianti chiama a raccolta i suoi invisibili diavoli e scorrazza per strada, scompigliando il corteo.
Durante la fagiolata, apprezza i fagioli, perché servono anch’essi per spargere lo zolfo, nelle serate svolge il ruolo di tentatore e si diverte ad insidiare le dame del corteo.
Nella fiaccolata del Martedì Grasso il diavolo precede la sfilata e arrivato sul culmine del ponte romano, dà un urlo spettacolare, mostrandosi sulla spalletta, mentre il fantoccio che lo raffigura brucia sotto l’arcata del ponte.
San Martino è il secondo personaggi chiave del Carnevale di Pont-Saint-Martin, presente fin dal 1910, presente dal sabato al martedì notte e come lui ha la sua origine dalla leggenda che li vede protagonisti della costruzione del ponte.
La figura di San Martino è vestita con la divisa militare romana, che ricorda il suo passato da militante nell’esercito romano; porta la spada, ma non la ostenta, saluta la folla con gesti di benedizione, fa segni di croce ed è gentile e cortese.
Durante tutta la durata delle sfilate, accanto al Diavolo, San Martino ha un ruolo bonario e pacificatore, mentre non reagisce alle sue provocazioni.