Business, internazionalizzazione e posizionamento sono i fili rossi del 55° Vinitaly pronto ad essere, dal 2 al 5 aprile a Verona, la più grande kermesse del vino, con oltre 4 mila aziende da tutta Italia e da più di 30 nazioni, e 1.000 top buyer da 68 Paesi selezionati, invitati e ospitati da Veronafiere in collaborazione con Ice Agenzia.
L’edizione 2023 del salone internazionale dei vini e dei distillati organizzato da Veronafiere è stata ideate da Federico Bricolo, presidente di Veronafiere SpA, e Maurizio Danese, amministratore delegato di Veronafiere SpA.
Tra le 68 rotte di destinazione del vino italiano che saranno a Verona emergono, oltre alle consolidate piazze di Usa e Canada con oltre 200 top client della domanda, i 17 paesi dell’Asia, guidati da Cina (130 top buyer), Giappone, Corea del Sud ma anche Hong Kong e Singapore, i 12 dal Centro e Sud America, con Brasile e Argentina in testa, nove stati africani e una mappa europea di 26.
In contemporanea, nei 100 mila mq netti di superficie espositiva tra padiglioni fissi e tensostrutture al completo, ci saranno anche gli altri due saloni professionali Enolitech con Vinitaly Design e Sol&Agrifood con B/Open e Xcellent Beers, con più di 4.400 aziende.
A fare da prologo al 55° Salone internazionale del vino e dei distillati sarà Vinitaly OperaWine, la super degustazione con i 130 produttori portabandiera selezionati da Wine Spectator prevista per sabato 1° aprile alle Ex Gallerie Mercatali, di fronte al quartiere fieristico.
Confermate anche le principali aree tematiche, come Vinitaly Bio; International wine hall; Vinitaly Mixology; Micro Mega Wines a cura del wine writer Ian D’agata con focus sulle produzioni di nicchia e a tiratura limitata; Taste and Buy, il matching con operatori selezionati dalla rete fieristica in collaborazione con i Consorzi di tutela e Tasting Express con le più importanti riviste internazionali di settore.
Saranno oltre 80 le degustazioni previste ad oggi dal calendario ufficiale della manifestazione a partire dai Grand Tasting di Vinitaly nelle quattro giornate di manifestazione fino al walk around tasting dei Tre Bicchieri 2023 del Gambero Rosso di domenica 2 aprile e dell’Orange Wine Festival (3 aprile) che vede la presenza di aziende top da 10 paesi, oltre al Vinitaly Tasting – The DoctorWine Selection a cura di Daniele Cernilli, ideato per i buyer e gli operatori dell’horeca e ai focus di Young to Young, le tre sessioni di degustazione con dieci giovani produttori firmate da Paolo Massobrio e Marco Gatti.
Spazio anche ai concorsi con l’International packaging competition – Vinitaly Design, che premia il miglior packaging per trend, design e innovazione di vini, distillati, liquori, birra e olio extra vergine di oliva.
Prosegue, inoltre, la distinzione tra operatori in fiera e winelover in città con Vinitaly and the city, il fuori salone tra mostre, eventi, degustazioni e wine talk nei luoghi più rappresentativi della città Patrimonio Unesco: Piazza dei Signori, Cortile Mercato Vecchio e Cortile del Tribunale dal 31 marzo al 3 aprile, organizzato da Veronafiere in collaborazione di Comune di Verona, Provincia di Verona e Fondazione Cariverona.