Domenica 21 maggio per il quinto anno ad Alba sarà il momento della Festa del Vino che Go Wine dedica ai Vini Autoctoni del Piemonte, nel segno della biodiversità e per la valorizzazione del grande patrimonio di vitigni autoctoni della regione, alla presenza diretta dei produttori.
Sarà una degustazione esclusiva nel cuore del centro storico di Alba, fra via Cavour, Piazza del Duomo, con un percorso che conduce sino al Cortile della Maddalena dalle 15 alle 20 dove i vini di tutto il Piemonte raccontano oltre 40 differenti vitigni, rappresentati dai viticoltori.
L’evento permette al pubblico di apprezzare un panorama di vini unico che rende ricca e preziosa la viticoltura piemontese, fra le più importanti d’Italia affiancando varietà di grande diffusione , come il nebbiolo, a varietà oggetto di recupero nel corso degli ultimi anni come il Baratuciat, il Bian Ver o l’Uvalino.
Il panorama di vini sarà di conseguenza importante e di molti vitigni saranno presentate in degustazione anche più etichette, mentre i più rari, legati al lavoro di ricerca e valorizzazione di una o due cantine, saranno radunati in una speciale enoteca.
I protagonisti di questo speciale evento Go Wine saranno Albarossa, Arneis, Avanà, Baratuciat, Barbera, Becuet, Bian Ver, Bonarda, Brachetto, Bussanello, Cari, Caricalasino, Cortese, Croatina, Dolcetto, Erbaluce, Favorita, Freisa, Gamba di pernice, Grignolino, Malvasia, Malvasia di Schierano, Malvasia moscata, Montanera, Moretto, Moscato, Nascetta, Nebbiolo, Nebbiolo di Dronero, Neretto di San Giorgio, Pelaverga, Pelaverga Piccolo, Quagliano, Rossese bianco, Ruchè, Slarina, Timorasso, Uva rara, Uvalino e Vespolina.
L’evento propone alcuni ospiti speciali, che arricchiscono l’offerta delle degustazioni in un’ottica di confronto e accrescendo l’importanza dell’evento.
Infatti la Sardegna, ricca di vitigni autoctoni con una storia di viticoltura importante per la posizione strategica nel Mediterraneo, sarà ospite di questa edizione.
Grazie alla collaborazione con le cantine della regione, verrà allestita nel Cortile della Maddalena una speciale enoteca che darà conto della ricchezza di varietà del’isola, con un parterre di vitigni unici come Cannonau e Vermentino, ma anche Carignano, Nuragus, Bovale, Monica, Nasco. Vernaccia di Oristano, Nieddera e altri ancora.
Ci sarà un tuffo in Sudamerica per conoscere l’Argentina che, come dicono alcune statistiche, è il quinto produttore al mondo di vino.
Grazie al fatto che la maggior parte dei vigneti è posizionate a ridosso delle Ande, verso il confine con il Cile e con un patrimonio di varietà che risente delle contaminazione avvenute nei secoli nella sua terra. Malbec, Torrontes sono alcuni dei vitigni argentini da conoscere e che saranno ad Alba in uno spazio espositivo nel Cortile della Maddalena.
Oltre alle degustazioni ci sarà uno spazio anche per i prodotti tipici, con la presenza di alcuni espositori, perfetti per assaporare il fascino delle tipicità che firmano la viticoltura piemontese e che saranno, per un giorno, nel centro storico di Alba.