Autodromo senza barriere da Lodi a Imola
Per il secondo anno nel cuore della Romagna, terra del motori e patria della Ferrari, il circuito dedicato ad Enzo e Dino Ferrari ad Imola, tra i più amati del mondo dei Gran Premi e della velocità, vedrà una giornata all’insegna della solidarietà, ideata dal Club Clay Regazzoni di Lodi.
Si tratta un progetto che nel 2022 il Fondatore Presidente Onorario del Club Clay Regazzoni Giacomo Tansini ha ideato in accordo con l’ex Team Manager e consigliere del Club Gian Carlo Minardi e l’assessore all’Autodromo, al turismo, e dei servizi al cittadino Elena Penazzi.
La giornata si terrà domenica 3 giugno e avrà un titolo molto particolare, Autodromo senza barriere, che consiste nell’organizzazione di uno o più giri in pista in cui accompagnare persone affette da handicap a bordo di vetture sportive di Ferrari, Maserati e Porsche, che saranno guidate in maniera veloce ma sicura da istruttori e proprietari esperti e preparati.
All’evento possono partecipare anche persone normodotate, ma con la differenza che, in questo caso, sarà richiesta una quota di 10 euro che andranno devolute alla Casa di Accoglienza Anna Guglielmi e alla Fondazione Montecatone.
Il Club Clay Regazzoni per l’evento prevede una buona partecipazione da parte dei propri sostenitori, particolarmente quelli lodigiani e cremaschi, da sempre i più assidui agli eventi dell’associazione, come un modo per dare gioia agli altri, fare beneficienza e aiutare una regione al centro delle cronache per la recente alluvione di metà maggio-
La partenza è prevista da Lodi e dalle piazza San Bernardo per sabato 3 giugno alle 6.30.
Per informazioni si possono contattare direttamente Giacomo Tansini al numero 3382705227, oppure il Presidente Don Luigi Avanti al 3383421021.
Il motto dell’evento è che si la solidarietà va veloce, ma deve esserci sempre una massima attenzione alla sicurezza.
