Dopo il successo dell’edizione napoletana, il Comicon si prepara alla sua versione settentrionale, per la precisione a Bergamo.

Sfruttando il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2023 insieme a Brescia, la città lombarda accoglierà per la prima volta il festival partenopeo, si tratta di un’operazione ambiziosa, che punta a trasformare la kermesse, da sempre legata alla città di Napoli e alla realtà meridionale, in un evento diffuso e pronto ad abbracciare gli appassionati di fumetto dell’intera Penisola.

La data della partenza è il 23 giugno, giorno di apertura, in programma presso i padiglioni di Fiera di Bergamo dove per tre giorni, fino al 25 giugno, mostre, incontri con gli autori, workshop ed eventi speciali prenderanno luogo nei vari ambienti del complesso fieristico, regalando alla città un’occasione di intrattenimento e confronto all’insegna della nona arte.

Sono tante le rassegne espositive da I mondi elastici di Giorgio Cavazzano, che ripercorre la carriera dell’eclettico disegnatore e maestro del fumetto europeo, la mostra di Simone Bianchi ispirata al tema della musica, la retrospettiva di Giuseppe Camuncoli e il focus sul fumetto francofono con La bande dessinée francophone européenne, con oltre trenta artisti della scena francese e belga.

A catalizzare le attenzioni del grande pubblico sarà l’atteso progetto espositivo dedicato alla produzione di Milo Manara, protagonista con la nuova versione illustrata de Il nome della rosa di Umberto Eco, che sarà ospite negli spazi dell’Ex Chiesa della Maddalena di Bergamo dal 22 giugno al 10 settembre.

 Vite D’Artista. Da Caravaggio a Fellini, inclusa nel programma ufficiale delle attività di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, analizzerà le simpatie di Manara nei confronti dei grandi artisti della storia, mettendo al centro del percorso una dimensione ricorrente nella sua opera: il dialogo fra arte e vita.

La mostra metterà al centro le personalità di Caravaggio, Paolo Veronese, Pablo Picasso, Wolfgang Amadeus Mozart e Federico Fellini, rivisitate attraverso le matite del maestro di Bolzano.

Tra gli altri ospiti del cartellone anche Sio, Tanino Liberatore e Leo Ortolani, quest’ultimo protagonista di un panel dal titolo Spazio: dal fumetto al gaming e oltre.