La Fondazione Teatro Donizetti per la Stagione dei Teatri 2024-2025 propone un programma che include la Stagione di Prosa e Altri Percorsi, insieme a Operetta e la sezione Opera e Concerti.
La Stagione di Prosa si inaugurerà dal 7 al 15 dicembre 2024 con Massimo Popolizio nelle vesti di regista con I Ragazzi irresistibili, che vedrà la presenza di due grandi attori del teatro italiano: Umberto Orsini e Franco Branciaroli.
Dal 25 gennaio al 2 febbraio 2025 sarà la volta di Alessandro Haber, interprete principale de La Coscienza di Zeno, tratto dal celebre romanzo di Italo Svevo, con la regia di Paolo Valerio, dall’8 al 16 febbraio andrà in scena L’Avaro di Molière, con l’interpretazione di Ugo Dighero.
La nuova stagione teatrale vedrà anche la presenza di tre registi stranieri, infatti Silvio Orlando porterà a Bergamo, dal 22 febbraio al 2 marzo, l’ultimo spettacolo prodotto dalla sua compagnia, Ciarlatani, scritta e diretta dallo spagnolo Pablo Rémon; mentre, dall’8 al 16 marzo, Fausto Russo Alesi proporrà L’arte della commedia e l’argentino Claudio Tolcachir è autore e regista della commedia Edificio 3, che andrà in scena dal 5 al 13 aprile.
Infine, la Stagione di Prosa si concluderà, dal 10 al 18 maggio, con il ticinese Daniele Finzi Pasca, molto amato a Bergamo, città fra le prime in Italia ad aver portato il teatro-circo in una stagione di prosa, che presenterà Titizè. A Venetian dream.
La sezione del teatro sperimentale sarà aperta e conclusa con produzioni che vedranno la presenza di tanti attori molto giovani e inizierà il 19 dicembre 2024 con Re Lear è morto a Mosca, messo in scena da otto giovani artisti guidati dal regista argentino César Brie.
Giovedì 3 aprile 2025, con matinée il 4, seguirà lo spettacolo di Veronica Cruciani e dodici giovani allievi della Scuola Filodrammatici nella messinscena di The Trials dell’inglese Dawn King e il 16 gennaio 2025, lo spettacolo Nell’occhio del labirinto. Apologia di Enzo Tortora, messa in scena dal Teatro della Cooperativa con l’interpretazione del talentuoso attore Simone Tudda.
Come presente per la prima volta in Altri Percorsi, la compagnia Menoventi proporrà la fiaba contemporanea Odradek, giovedì 6 febbraio, mentre giovedì 20, dello stesso mese, ritornerà a Bergamo il Teatro La Ribalta con Lo specchio della regina, per la regia di Antonio Viganò.
Anche la prossima edizione di Altri Percorsi avrà una finestra per il teatro classico con Anfitrione, spettacolo di Teatro Kismet già in programmazione nel 2020 e poi annullato a causa della pandemia, previsto per giovedì 27 marzo e matinée il 28.
Infine, giovedì 6 marzo ci sarà Amore di Pippo Delbono, uno spettacolo che non chiede nulla, se non di lasciarsi coinvolgere dal mondo del fado portoghese.