Giardini d’Autore, per il secondo appuntamento del 2024, in programma il 21 e 22 settembre, colorerà d’autunno il centro di Rimini partendo da Castel Sismondo fino ad arrivare a tutta l’area circostante.
Saranno due giorni dedicati a collezioni botaniche, natura, design, arte, artigianato, sapori e frutti che la terra ogni stagione regala, grazie anche ai numerosi appuntamenti presenti nel programma di Giardini Lab.
Non mancheranno le iniziative promosse da Anthea con lo scopo di valorizzare e condividere il patrimonio verde di Rimini attraverso una rete di azioni che creino un dialogo con la cittadinanza e contribuiscano a costruire insieme un futuro più sostenibile.
Sempre in tema di cultura e partecipazione Giardini d’Autore sostiene ancora una volta il progetto GEA e le iniziative promosse dall’ufficio Pari Opportunità della Provincia di Rimini e dalle varie associazioni da sempre molto attive sul territorio.
Il cuore della manifestazione coinvolgerà Castel Sismondo e il Teatro Galli con la Piazza Giardino, dove saranno presenti i vivaisti con le loro collezioni botaniche, per poi arrivare al Giardino delle Meraviglie, da sempre dedicato agli artigiani e ai designer con i loro manufatti, e alla Giardini Farm Market, il mercato a km 0 in Piazza dei Sogni fino ad arrivare alla Giardini Kids lo spazio Imparare dalla Natura, in collaborazione con il Gruppo Hera.
Sarà sempre presente il buon cibo e tutti i punti dedicati alla convivialità, con la possibilità unica di fermarsi al Giardini Bistrot per scoprire la cucina itinerante firmata da Nécessaire e Osteria Fondo.
Ritorneranno gli incontri con Fabio Chessa, in arte Sfobbo e con Francesco Diliddo, in arte Balcone Fiorito, noti al pubblico del web e molto seguiti da tutti gli amanti del verde, che parleranno di segreti e tecniche per la coltivazione delle piante in casa e sul balcone.
Domenica 22 settembre, Luca Recchiuti di Vivaio Le Muse con Andrea de Luca, noto al pubblico del web per la sua passione per piante esotiche e tropicali, tratteranno di un progetto unico nel suo genere come il Giardino Botanico di Gaeta della Fondazione Nicola Del Roscio, con piante esotiche provenienti da ogni parte del mondo, adattate al clima mediterraneo: prevalentemente palme e varietà risalenti a 50 anni fa ed ora introvabili.
Durante le due giornate nello spazio incontri allestito nella meravigliosa cornice del Bosco dei Nomi non mancheranno le presentazioni di volumi dedicati alla botanica e al paesaggio.
Il programma prosegue con le passeggiate culturali, curate con grande passione da Michela Cesarini di Discover Rimini, che avranno come tema guida i fiori presenti nei monumenti di Rimini e le corti segrete, invitando i partecipanti fra sacro e profano.
Ai percorsi culturali si affiancheranno anche i percorsi olfattivi, organizzati dall’Ateneo dell’Olfatto di Rimini, dove sarà possibile creare la propria fragranza con strumenti di laboratorio professionali.