Nel weekend del 5 al 6 ottobre torna Libri in Cantina, kermesse libraria organizzata dal Comune di Susegana, in provincia di Treviso, che quest’anno giunge alla ventesima edizione intitolata LentaMente, che si svolgerà principalmente nel Castello San Salvatore ma per l’occasione ritorna anche nei luoghi d’origine come la Cantina Collalto e la chiesa del Carmine.
L’organizzazione del format non varia con spazio a piccoli e medi editori con una serie di appuntamenti in cui i libri saranno i protagonisti.
I 50 editori saranno organizzati in 70 postazioni dislocate nelle varie sale di palazzo Odoardo, che si erge all’interno delle mura del castello San Salvatore, edificato nel 1245.
Il festival cambia invece nella modalità con pochi incontri con autori di altissimo livello e con tempo a disposizione del pubblico, come l’evento che vede protagonista Franco Arminio, poeta e paesologo, strenuo difensore dei borghi e del vivere quieto, che incontrerà il pubblico nel castello San Salvatore domenica 6 ottobre e Matteo Saudino, in arte Barbasophia, un professore di filosofia prestato a You Tube.
Sarà un’occasione per incontri interessanti, per chiacchierare sotto il leccio, per contemplare il paesaggio ascoltando una musica grazie agli interventi musicali del maestro Paolo Zanarella, il celebre pianista fuori posto.
Immancabile la mostra fotografica a cura di ArcheoSusegana Photo Group ispirata al tema dell’edizione, con opere che faranno capolino e stupiranno in mezzo agli espositori, oltre a un laboratorio di stampa a caratteri mobili a cura di Paolo Celotto della tipografia filopoetica Neldubbiostampo, uno di crochet a cura del gruppo Ai ferri corti.
Ci saranno anche gli interventi del gruppo lettori SeDici Parole negli spazi esterni del castello e intrattenimento per i bambini grazie agli Amici e amiche della biblioteca.
Sabato 5 ottobre alle 21 alla Chiesa del Carmine ci sarà lo spettacolo musicale multimediale della compagnia musicale La Meridiana dal titolo. Mus#aico Slow Motion, un’esperienza dei sensi accompagnati da miscellanea di brani con cui si compone una colorata session tra sogno e fantasia.
Domenica 6 ottobre al mattino ci saranno le passeggiate naturalistiche a cura di Naturalmente guide, passeggiate in vigna, visite degustazioni, guidate alla cantina con aperitivo ovviamente a km0.
La Chiesa del Carmine di Susegana ospiterà una carrellata di appuntamenti, come l’allestimento artistico Lentamente con materiali diversi del maestro Gianni Sartor, che lavora su materiali diversi e telai imperfetti usando oltre a colori anche la scrittura, e la mostra fotografica A Castro montis Sancti Salvatoris de Colfusco Prospectua, a cura di ArcheoSusegana, fondata nel 2013, che si occupa di ricerca storica e di salvaguardia attiva dei beni esistenti, dalla preistoria alla Grande Guerra, sul territorio di quelli che sono stati i feudi Collalto, in provincia di Treviso.
La Kermesse chiude nella cantina Conte Collalto alle 19 con Ode all’ebrezza e al vino, un divertente spettacolo a cura di Teatro dei Pazzi, officina artistica attiva da oltre 25 anni sulla scena teatrale italiana.