
Golosaria tra i castelli del Monferrato per l’edizione 2025 sarà ricco di novità che animeranno la kermesse del weekend di sabato 17 e domenica 18 maggio.
Il tema scelto dei Colori è un omaggio alle sfumature di un territorio unico, composto di vigneti, borghi storici e eccellenze agroalimentari che hanno reso celebre questa terra anche al di fuori dei confini italiani.
L’occasione di Golosaria sarà quella di celebrare uno dei massimi esponenti della pittura seicentesca piemontese come lo fu il Moncalvo, al secolo Guglielmo Caccia, infatti il filo conduttore della manifestazione e protagonista a Palatium Vetus di Alessandria con la mostra “Il Moncalvo e la sua bottega: movimento e sentimento nella Controriforma”.
Le sue tracce si troveranno a Calliano, nella chiesa SS Nome di Maria, che custodisce le sue opere, ed ancora a Grana Monferrato nella Chiesa Parrocchiale; a Grazzano Badoglio, col ritratto di Aleramo, fondatore del Monferrato.
Al Santuario di Crea, grazie all’ospitalità di monsignor Francesco Mancinelli, rettore del Santuario diocesano, si accederà al chiostro del convento e all’ex refettorio per osservare una bellissima tela della figlia Orsola Maddalena Caccia, realizzata nel primo trentennio del Seicento. E ovviamente a Moncalvo, suo paese d’adozione, dove il Caccia avrà un programma interamente dedicato con visite guidate al museo con l’Anteprima Mostra del Caccia.
E, per il tema di arte e di colori, Rosignano Monferrato ha riaperto lo studio del celebre divisionista Angelo Morbelli, all’interno di Villa Maria alla Colma.
Sulla scia del colore ci sarà anche la mostra di Colombotto Rosso a Camino, anticipata da un workshop di pittura, a Montemagno con la mostra “Il profondo significato del colore dell’arte” e per i più piccoli il “Laboratorio sui colori e le emozioni” condotto dalla pittrice Milena Paro. A Murisengo, in prima assoluta, è da vedere la mostra “Sergio Perrero Experience” all’interno della stamperia degli anni ’70.
Un trionfo di colori da non perdere sarà quello a Coniolo con “Coniolo Fiori”, che giunge alla 23^ edizione, e a Castello di Piea che prosegue l’eco della sua 17^ edizione de “Il Narciso Incantato” e la 4^ edizione di “Quattordio Urban Art”, un evento di live painting street art.
Grande spazio, come sempre, al vino, a partire dal Castello di Casale Monferrato, cuore della manifestazione, con i magnifici produttori del food del best seller Il Golosario, ma anche quelli del format Barbera&Champagne, con spumanti di ogni parte d’Italia e Barbera nelle sue diverse denominazioni.
A Castagnole Monferrato si potrà conoscere il Ruchè, a Grazzano Badoglio si terrà una Masterclass dedicata guidata da Marco Gatti e il banco di assaggio di domenica pomeriggio coi sette produttori del Comune.
Si prosegue a Vignale Monferrato, dove domenica pomeriggio saranno proclamati l’amico e l’amica del Grignolino 2025, al Wine Resort Hic et Nunc di Vignale Monferrato e al Castello di Gabiano, passando dalla cantina del Castello di Uviglie, tra Grignolino e Barbera con due masterclass; a Serralunga di Crea con la “Grignoliteca” del ristorante Osteria Crea, accanto alla quale verrà inaugurata la boutique del gusto “Crea, l’Antica Bottega”.
Da non perdere le declinazioni del vino nella mixology a Murisengo nell’evento “Street Cocktail”. Immancabile la visita alla Distilleria Mazzetti di Altavilla, con degustazioni sensoriale guidate prenotabili sul loro sito.
Tra le novità di questa edizione ci saranno quattro itinerari per scoprire il Monferrato in bici, esplorando il territorio con soste golose presso ristoranti e negozi selezionati dl Golosaria.
Immancabili anche le camminate guidate, che danno la possibilità di vivere il Monferrato esplorandone la biodiversità, la flora e la fauna ma anche luoghi d’arte e punti storici e culturali del territorio, come la passeggiata naturalistica a Camagna Monferrato e a Viarigi alla scoperta delle orchidee selvatiche e spontanee.
Tra le mostre da non perdere, a Cella Monte ci sarà l’Ecomuseo della Pietra dei Cantoni, una delle pietre da costruzione mioceniche più pregiate.
Il piatto di questa manifestazione sarà l’insalata di bollito misto, realizzata in vari paesi tra cui Piovà Massaia, in collaborazione con la Bocciofilam; a Murisengo che la presenterà tra i piatti della Cena en plein air e nell’ambito della Festa d’la Fricia di Villamiroglio, accanto al Gran Fritto Misto Piemontese.