Covid19: nei reparti crescono i figli dei vaccinati

Questo quanto emerge dall’ultimo report degli ospedali sentinella Fiaso.

Il tasso di crescita dei ricoveri Covid rimane più o meno stabile al 7%, ma preoccupa il dato sulla situazione dei minori.

Il resoconto dello studio è stato reso pubblico sui svariate testate giornalistiche il 22 dicembre 2021.

Il numero dei pazienti ospedalizzati per Covid cresce a ritmo costante ma – sottolineano gli autori del report degli ospedali sentinella Fiaso– è a tutti gli effetti una pandemia che accelera ma a due velocità: accelera per quanto riguarda il numero dei non vaccinati, frena leggermente in relazione ai pazienti vaccinati.

L’incremento dei non vaccinati nei reparti ordinari è del 16,7% ma a finire in ospedale per aver contratto il virus ora sono però anche i bambini, la percentuale di ricoveri pediatrici sale del 96% e tra i piccoli pazienti la metà è di genitori vaccinati.

La rilevazione effettuata in data 21 dicembre riguarda in tutto 21 strutture sanitarie ospedaliere: il network Fiaso si è allargato includendo Apss Trento, Asl Area vasta SudEst Toscana, Aou Pisana, Asl Taranto e Ospedali Riuniti di Foggia. A queste si aggiungono i 4 ospedali pediatrici.

La rilevazione nei 21 ospedali, un totale di 1.301 pazienti adulti, conferma il trend di crescita delle ospedalizzazioni Covid pari al 7%, un dato simile anche se lievemente più basso rispetto a una settimana fa quando era stato registrato un aumento dell’8,5%.

La differenza di età fra vaccinati e non è così ripartita: i primi hanno in media 73 anni, i secondi 63 anni ovvero 10 anni in meno. Maggiori anche le comorbidità: tra i vaccinati con ciclo completo ricoverati abbiamo il 27% di persone prive di altre patologie, percentuale che è del 50% tra i non vaccinati.

In una settimana la crescita nei reparti intensivi è stata del 5%. Non è stato documentato invece quanti, tra i ricoverati per covid19 e varianti, siano invece dei guariti, cioè immunizzati da una passata esposizione al virus.

Ma il dato più delicato rimane l’aumento di ricoveri tra i bambini: “Presso l’Istituto Giannina Gaslini di Genova nella settimana 14-21 dicembre si è registrato in assoluto il maggior numero di nuovi ricoveri da inizio pandemia”, afferma il direttore generale Renato Botti.

I dati confermano quanto emerge dagli ospedali sentinella riguardo alla prevalenza dei casi di ricovero nella fascia di età 0-4 anni, e che questi siano in elevata percentuale figli di genitori vaccinati; fino al 50% dei piccoli ricoverati.