Due capolavori sconosciuti del grande pittore spagnolo, recentemente riscoperti, faranno parte di una bella iniziativa adatta a chi ama la Toscana in questo caldo periodo estivo….

Goya in Italia. Due capolavori tra luce e ombra è una suggestiva mostra che verrà inaugurata il 10 agosto a Castiglione della Pescaia, quando il pubblico potrà ammirare, per la prima volta, due opere attribuite negli ultimi mesi al grande pittore spagnolo Goya, un dipinto ispirato al verso 61 del VI libro dell’Eneide di Virgilio e uno che è il ritratto di Don Miguel Cayetano Soler, non solo nel suo aspetto esteriore, ma anche nel lato più psicologico.

Le opere saranno successivamente esposte anche nei musei di Vetulonia, Caldana, al polo espositivo Clarisse Arte di Grosseto, gestito dalla Fondazione Grosseto Cultura, e nella Cantina Rocca di Frassinello.

L’esposizione itinerante sarà un tour che ha lo scopo di valorizzare, sul piano culturale, una parte importante della Toscana, come Castiglion della Pescaia, la Maremma, la città etrusca di Vetulonia, con una capacità unica e straordinaria, che non si limita all’arte, che nasce dalla Maremma, dove la cultura latina attinse dalla civiltà etrusca quegli elementi che poi fecero grande Roma.

L’incasso della biglietteria verrà devoluto in beneficienza all’Ospedale Meyer di Firenze, che ha sostenuto una proposta culturale di altissimo livello, nata da giovani professionisti del territorio, che hanno fatto fortuna all’estero e hanno voluto non solo proporre una bellissima iniziativa, ma anche legarla alla presenza della Fondazione Meyer.

Così un bel momento estivo sarà anche una riflessione e un’evasione legata non solo all’approfondimento culturale, ma anche alla solidarietà.

“Un grande evento culturale legato a un pensiero solidale, che viene da un territorio che si è già stretto intorno al nostro ospedale” dice Alessandro Benedetti, segretario generale della Fondazione Ospedale Meyer.

“L’occasione è stata un progetto di eccellenza, che vede coinvolta anche la Regione, per sviluppare cure innovative sul fronte della neurologia”.