museo

Il progetto “Il Medioevo nei tesori museali di Vercelli e Varallo” nasce per volere di ATL Biella Valsesia Vercelli in un momento difficile per il turismo nazionale.

Le pesanti restrizioni adottate in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da “COVID-19” hanno fortemente limitato le attività turistiche e, per diverso tempo, imposto la chiusura delle realtà museali e dei poli espositivi.

Con l’idea di trasformare un momento di crisi in una grande opportunità per il territorio, l’Agenzia avvalendosi della collaborazione di alcuni preziosi soggetti del territorio, ha voluto realizzare un contenuto video destinato alla libera fruizione da parte di un pubblico il più eterogeneo possibile.

Il progetto intende favorire un approccio consapevole al Medioevo a Vercelli e in Valsesia attraverso una differente e differenziata conoscenza culturale territoriale, favorendo l’introduzione alle realtà locali, con particolare attenzione alle istituzioni museali, non escludendo però il territorio e le sue peculiarità.

Protagonista assoluto del progetto è lo Storico e Professore ordinario di storia medievale presso l’Università del Piemonte Orientale, Alessandro Barbero che prenderà per mano e condurrà gli spettatori attraverso un viaggio culturale alla scoperta della storia del Vercellese attraverso 5 musei che ne custodiscono il racconto e i reperti storici: il Museo Leone, il Museo Borgogna, il Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare, il Museo Archeologico Città di Vercelli e il Palazzo dei Musei di Varallo.

Il progetto diventa quindi uno strumento di promozione delle realtà museali del territorio e del loro incredibile patrimonio artistico, aumentando così il senso di appartenenza a una comunità culturale e sociale locale ancora presente, dal passato straordinario (Vercelli e la Valsesia).

A svolgere il ruolo di coordinatore generale dell’iniziativa, l’Architetto Daniele De Luca che ha prestato la sua vasta conoscenza delle realtà culturali del vercellese per favorire la collaborazione e la comunicazione tra i diversi soggetti coinvolti.

Il Medioevo come filo conduttore dell’iniziativa viene scelto in sinergia con l’evento espositivo in corso “I segreti della Vercelli medievale” a Vercelli, nella ex chiesa di San Marco (ARCA), coordinato dal Comune di Vercelli e Arcidiocesi di Vercelli, con sette video presentazioni di Alessandro Barbero, mostra a cura di Daniele De Luca.

LUOGHI DEL PROGETTO

Il progetto è declinato in cinque luoghi specifici dei seguenti enti:

Fondazione Museo Francesco Borgogna – Vercelli Fondazione Museo Camillo Leone – Vercelli

Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare – Vercelli Museo Archeologico Civico L. Bruzza (MAC) – Vercelli
Palazzo dei Musei (Pinacoteca e Museo Calderini)– Varallo

I musei racchiudono tesori inestimabili e rappresentano uno scrigno di consapevolezza storica attraverso secoli di raccolte, collezioni, recuperi, restauri e percorsi espositivi.

Il Museo Borgogna, il Museo Leone con il MAC, il Museo del Tesoro del Duomo a Vercelli e il Palazzo dei Musei- Pinacoteca di Varallo si rendono protagonisti del territorio della provincia di Vercelli e parlano al pubblico attraverso particolari reperti scelti con cura dalle loro collezioni.

Le differenze, ma anche le assonanze tra le varie realtà museali, sono percepite come elemento sinergico e peculiare del luogo espositivo, attribuendo un carattere originale e trasversale al progetto.

La cornice in cui si inseriscono le realtà museali sono le città di Vercelli e Varallo: la prima, che ebbe straordinaria importanza nel Medioevo grazie anche alla sua posizione geografica strategica, vide nascere proprio in epoca medievale incredibili opere architettoniche, ancora oggi oggetto di studio e meraviglia.

La seconda è un piccolo scrigno di natura e cultura, dove è ancora possibile perdersi alla scoperta di antiche tradizioni e capolavori d’arte, come il Sacro Monte di Varallo: il più antico dei Sacri Monti del Nord Italia e patrimonio UNESCO dal 2003.