A nord di Israele si trova Nazareth, la città in cima a una collina che è anche la culla del cristianesimo e una delle mete fondamentali per i pellegrini che visitano la Terra Santa.
Secondo i Vangeli, Nazareth era la città dove Gesù trascorse la sua infanzia e dove la Vergine Maria riceve la visita dell’angelo Gabriele, che le annunciò la nascita del Messia.
Data l’importanza degli eventi che secondo le Sacre Scritture sarebbero accaduti qui, Nazareth è ricca di templi eretti per ricordare questi episodi.
L’edificio più grande è anche uno dei più moderni, la Basilica dell’Annunciazione, che venne costruita nel 1969 sui resti di un’antica chiesa bizantina che venerava il luogo in cui Gesù visse i suoi primi anni con Maria e Giuseppe.
La Basilica è un tempio ortodosso a due piani che colpisce soprattutto per la sua grande cupola al piano terra dove si trova la Grotta dell’Annunciazione, considerata dai cristiani come la casa d’infanzia della Vergine Maria, uno dei luoghi più importanti di Nazareth.
Visitare la Basilica dell’Annunciazione di Nazareth vale la pena non solo dal punto di vista religioso, ma anche architettonico e artistico, infatti nel cortile esterno sono esposti vari mosaici di Madonne provenienti da tutto il mondo, giapponesi, africani, indonesiani e persino delle Canarie, come la Madonna della Candelaria.
C’è anche la Chiesa di San Giuseppe, in onore al marito di Maria, che ospita i resti della falegnameria di Giuseppe e l’interno della chiesa è semplice, con le colonne in pietra bianca che dividono il tempio in tre navate.
Nel Nazareth Village si può immaginare com’era la città al tempo di Gesù è visitare questo museo all’aperto, che ricrea lo stile di vita degli israeliti e l’urbanistica della città nell’anno 0 della nostra era tra pastori, sacerdoti della sinagoga o lavandaie.
Presso il Mercato di Nazareth è possibile acquistare praticamente di tutto, dal cibo ai souvenir della città.
Nonostante siano due delle città più importanti d’Israele e due mete imprescindibili di qualsiasi viaggio in Terra Santa, Gerusalemme e Nazareth distano 150 chilometri l’una dall’altra e l’unica opzione praticabile è viaggiare con un veicolo privato o prendere parte a un tour organizzato.
Per evitare complicazioni e non dover guidare, si deve prenotare un’escursione con guida inclusa, durante la quale non solo si può meglio la storia e i monumenti di Nazareth, ma si potrebbe anche visitare altre città del paese.