scrittdalg

Il Premio letterario “Scritture di Lago” dedicato ai laghi e all’acqua, chiude con successo la sua quarta edizione con la cerimonia di premiazione che si è tenuta oggi a Villa Olmo a Como. La serata si è aperta con la presentazione da parte del presidente di “Scritture di Lago” e LarioIN, Guido Stancanelli, del quarto volume dell’antologia Scritture di Lago 2023 edita da Morellini editore, che raccoglie i racconti finalisti e menzionati del Premio Regio Insubrica per i racconti inediti e il racconto vincitore della targa Museo della Barca Lariana.

È Marina Marazza la vincitrice del Premio dei Laghi a cui hanno partecipato romanzi e raccolte di racconti pubblicati con ambientazione anche parziale sui laghi italiani o della Svizzera italiana.

L’autrice vince con il romanzo Le due mogli di Manzoni, pubblicato da Solferino e ambientato principalmente sul Lago Maggiore, sul Lago di Como e su quello di Pusiano, si aggiudica quindi il premio letterario che ha lo scopo di promuovere la scrittura e la conoscenza dei laghi e del loro patrimonio economico ambientale e culturale, favorendone la promozione turistica ed economica.

Questa la motivazione della giuria: “Per aver tratteggiato con maestria e con scrittura avvincente la figura delle donne di casa Manzoni, le due mogli e la madre e aver raccontato Alessandro Manzoni da un punto di vista inedito, quello famigliare e personale”.

Il trofeo è stato consegnato dal vicesindaco di Como Nicoletta Roperto e da Guido Stancanelli, presidente del premio. Gli altri finalisti sono Carolina Crespi, Patrizia Emilitri, Enrico Fovanna, Massimo Tedeschi.

È invece Veronica Del Vecchio ad aggiudicarsi il “Premio giovani” autrice del romanzo “La ragazza della  montagna”, ambientato nei boschi del Nord Italia ed edito  da Newton Compton Editori

consegnata dalla critica letteraria Francesca Battistella.

È stato Luca Pellegatta, vicepresidente del Premio, a consegnare le menzioni di merito per La casa dell’uva fragola a Pier Vittorio Buffa pubblicato da Piemme che è ambientato tra Varese e il Lago Maggiore, e per Milano Grigio Ferro a Lorenzo Sartori pubblicato da Laurana Editore.

E’ Eugenio Novara di Trezzano sul Naviglio il vincitore di Scritture di Lago 2023 – Premio Regio Insubrica per i racconti inediti con Liberi insieme, ambientato sul Lago di Como. E’ stato premiato dalla giuria per “Per averci raccontato con delicatezza la storia commovente della tragica vicenda di due innamorati, lui partigiano e lei staffetta, durante la seconda guerra mondiale”.

Al secondo posto ex equo si sono classificati “Le rose della Bice” di Maria Grazia Bajoni di Monza (Lago di Lugano); “I segreti giacciono sul fondo del Lario” di Alessandra Roda di Como (Lago di Como); “Se l’Italia fosse come il lago” di Alessandro Mella di Viù (TO) (Lago di Como).

I premi per i racconti inediti ambientati sui laghi prealpini italiani e della Svizzera italiana sono stati consegnati dai rappresentanti della Regio Insubrica Maria Grazia Sassi, consigliera provinciale di Como e Valerio Perroni, sindaco di Villa Guardia.

La Targa “Museo Barca Lariana – Pianello del Lario” è stata consegnata dal consigliere regionale Angelo Orsenigo a Maria Vittoria Somigliana di Casnate con Bernate per il suo racconto Cinque agoni e una lucia.

Menzioni speciali della giuria a Milena Contini di Milano per “Il mostro”, Emilia Covini che vive tra Bollate e Baveno per “Il Rally del Sestriere” e a Claudio Righenzi di Lugano per “Calcolo errato” consegnate da Ambretta Sampietro curatrice del premio.

Infine, Alessandro Storti è stato premiato da Alessandro Fermi assessore regionale all’Università e all’Innovazione per la sua traduzione de Libero scorre il fiume, romanzo di Eleanor Shearer pubblicato da Nord editore con la seguente motivazione: “Per averci fatto apprezzare con la sua precisa e competente traduzione l’avvincente romanzo dell’autrice inglese Eleanor Schearer, una splendida storia di coraggio e speranza ambientato nelle isole del Caraibi”.

La casa editrice Nord ha ricevuto una targa di ringraziamento per aver fatto conoscere al pubblico italiano quest’opera. Gli altri traduttori finalisti sono Stefania Forlani e Luca Briasco. Una menzione di merito è stata riconosciuta dalla giura a Norman Gobetti per la sua traduzione de “La cura dell’acqua” di Sophie Mackintosh (Einaudi).

La serata è stata condotta dalle giornaliste Claudia Fasola e Viviana Dalla Pria.

 “Scritture di Lago” è nato nel 2020 per promuovere la diffusione della lettura e per diffondere la conoscenza e la passione per splendidi laghi, in particolare quelli dell’area prealpina, del loro patrimonio economico, ambientale e culturale, favorendone la promozione turistica ed economica.

Il premio letterario Scritture di Lago è organizzato dall’associazione no profit Lario In con il sostegno di Banca Generali Private.

Ha ottenuto il sostegno della Comunità di Lavoro Regio Insubrica e i patrocini di Regione Lombardia – Il Consiglio, Regione Lombardia, Regione Piemonte, Regione Veneto, Provincia di Como, Provincia di Varese, Comune di Como, Comune di Varese, Confindustria Como, Confcommercio Como, Camera di Commercio di Como e Lecco, Camera di Commercio di Varese, Camera di Commercio di Monterosa, Laghi, AltoPiemonte, FAI Lombardia, dell’associazione culturale La Gente di Lago e Varese #doyoulake?.

Scritture di Lago si avvale della preziosa opera del comitato di lettura composto da Monica Bellotti, Lorenzo Canali, Edoardo Ceriani, Enrico Marletta, Maria Elisa Gualandris, Luca Pellegatta, Ambretta Sampietro, Guido Stancanelli, Marina Leonesio, Debora Ferrari, Luca Traini, Francesca Pandolfi, Claudia Cattaneo, Marilena Lualdi, Manuela Lozza, Gli Sfogliati – le lettrici e i lettori dell’associazione culturale Le Sfogliatelle, Marco Tresca, Maria Luisa Nicoletta Eumei, Nicoletta Realini, Silvia Spinelli, Anna Zuccaro, Piera Eumei, Ivan Sergio Castellani, Graziella Battipede.

A questo si aggiunge il lavoro della giuria degli “Editi” composta da Severino Colombo, giornalista del Corriere della Sera, Paola Pioppi, giornalista de Il Giorno e ideatrice del festival letterario “La passione per il delitto”; Sergio Roic, giornalista del Corriere del Ticino, di Extra e Scrittore, Glauco Peverelli, presidente di Parolario e librario e da Silvia Paparazzo di Banca Generali Private,  della giuria degli “Inediti” composta da Giorgio Bardaglio, giornalista e direttore di Bergamo tv, Carmen Giorgetti Cima, traduttrice, Andrea Di Gregorio, scrittore e traduttore; Chiara Milani, dell’università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Mauro Rossi  giornalista del Corriere del Ticino e Grazia Rivolta di Banca Generali Private e della giuria per le “Traduzioni” composta dal presidente di Scritture di Lago Guido Stancanelli, Paolo Annoni, giornalista del Corriere di Como, Enrico Marletta, giornalista de La Provincia di Como, Silvia Montemurro, scrittrice e vincitrice  della prima edizione di Scritture di Lago, Ambretta Sampietro, curatrice e ideatrice di premi letterari.

Il comitato organizzatore  è composto da Lario In, Emporio delle Parole e Ambretta Sampietro.